Bergoglio al diciottesimo giorno di ricovero. Notte tranquilla

Bergoglio al diciottesimo giorno di ricovero. Notte tranquilla
03 marzo 2025, ore 10:30
L'aggiornamento mattutino della sala stampa vaticana sulla salute del Papa è scarno, ma segnala una notte trascorsa senza intoppi. Ieri il bollettino medico ha parlato di condizioni stabili.
''Il Papa ha riposato bene tutta la notte''. Lo fa sapere il Vaticano nell'aggiornamento mattutino sul Pontefice ricoverato al Gemelli per una polmonite bilaterale dal 14 febbraio scorso. E' il diciottesimo giorno di permanenza di Bergoglio nelle stanze al decimo piano del policlinico romano. L'ultimo bollettino medico - diramato ieri sera - spiegava che ''le condizioni cliniche del Santo Padre si sono mantenute stabili; il Papa non ha necessitato di ventilazione meccanica non invasiva, ma unicamente di ossigenoterapia ad alti flussi; è apiretico, ovvero non ha la febbre. In considerazione della complessità del quadro clinico, la prognosi rimane riservata''. Il Santo Padre ha compiuto 88 anni a dicembre ed ha pregressi polmonari rilevanti.
IL BOLLETTINO MEDICO
Da quanto hanno riferito fonti vaticane non sembrerebbero esserci state ulteriori complicazioni dopo la crisi di venerdì anche se la prudenza è massima perché c'è il rischio di nuove crisi: da qui la prognosi riservata. Il Papa, che ieri ha ricevuto il segretario di Stato vaticano card. Pietro Parolin con il sostituto mons. Peña Parrà, ieri mattina ha partecipato alla messa insieme a quanti in questi giorni di degenza si prendono cura di lui, quindi ha alternato il riposo alla preghiera. Sarà il cardinale Robert Francis Prevost, prefetto del Dicastero per i vescovi, a guidare - dalle 21 in piazza San Pietro - stasera la recita del rosario per la salute del Papa. Le preghiere per la salute del Pontefice in piazza S. Pietro sono iniziate lunedì scorso con il rosario guidato dal cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin.
LA POLMONITE NEL 2023
Il 29 marzo 2023 si sentì male dopo un'udienza generale e venne ricoverato d'urgenza, sempre al policlinico Gemelli. Anche allora si parlò all'inizio di una bronchite ma lo stesso Francesco rivelò più tardi che si era trattato di «una polmonite acuta e forte, nella parte bassa dei polmoni». Francesco, subito dopo questo ultimo ricovero, ha chiesto che fossero diffuse con chiarezza le sue condizioni di salute, senza coperture o omissis sullo sviluppo della sua patologia. Questa strategia doveva prevenire anche florilegio di notizie false, che comunque si sono diffuse e hanno costretto in più riprese la sala Stampa Vaticana a smentite o correzioni.