21 dicembre 2016, ore 11:05
Ore d’ansia per l’italiana Fabrizia di Lorenzo, dispersa dalla sera dell’attentato
Investigatori al lavoro per giungere al responsabile della strage di lunedì sera, rivendicata dall’Isis . Per oggi le autorità hanno annunciato aggiornamenti sulle indagini: secondo la stampa tedesca, gli investigatori "potrebbero anche avere qualcosa di concreto in mano", legata "all'autore dell'attentato". Si tratta, tuttavia, per ora di speculazioni, dal momento che sia dagli uffici della Polizia criminale che da quelli della Procura Generale (le due autorità impegnate in prima linea nelle indagini) non esce al momento alcuna informazione. Ieri è stato rilasciato il giovane pachistano fermato in un primo momento come sospettato: dai riscontri effettuati non risultava nessun collegamento con la strage. Intanto, si attendono ancora le identificazioni di tutte le 12 vittime travolte lunedì sera dal Tir che ha investito le bancarelle del mercatino di Natale. Sono ore di ansia per la sorte dell'italiana Fabrizia di Lorenzo che risulta scomparsa dalla notte dell'attentato. Anche il Presidente Mattarella ha ricordato il suo caso. E, secondo quanto riporta la versione on line del quotidiano tedesco “Die Bild”, l’autista polacco del tir era ancora vivo durante il terribile impatto e avrebbe lottato con l’attentatore per evitare che si schiantasse sul mercatino, poi è stato accoltellato e quando il mezzo si è fermato, l'attentatore gli avrebbe sparato prima di scappare via.