17 gennaio 2025, ore 12:29
È successo in val Pusteria. Quando la coppia è tornata dalla figlia ha trovato i Carabinieri
La bimba era stata vista completamente da sola. È stato proprio questo a far scattare la chiamata alle forze dell'ordine per verificarne la storia. Una storia senz'altro curiosa tanto quanto potenzialmente pericolosa, dal momento che la piccola, di appena sei anni, sarebbe stata lasciata da sola per diverso tempo (almeno un paio d'ore, da quanto si apprende dalle prime informazioni) dai genitori, impegnati nel frattempo a sciare sulle piste della val Pusteria. La piccola era stata lasciata in un luogo pubblico nei pressi di un rifugio sulle piste del Monte Elmo, in provincia di Bolzano, salvo poi essere raggiunta dai Carabinieri di Sesto Pusteria, impiegati nei quotidiani servizi di vigilanza sul comprensorio di Monte Elmo-Tre Cime, che sono rimasti insieme alla minore fino all'arrivo dei genitori e che hanno poi effettuato la segnalazione alle autorità giudiziarie competenti.
Il ritrovamento della piccola e la segnalazione dei Carabinieri
Quasi due ore da sola. Mentre i genitori sarebbero andati a sciare sulle piste della val Pusteria, la loro figlia, una bimba di sei anni di origine slovacca, era ad aspettarli da sola. La coppia, in vacanza in Italia, è tornata solo dopo dalla bambina, trovandola insieme ai militari di Sesto Pusteria. Sono stati poi proprio i militari a segnalare quanto successo all'autorità giudiziaria ordinaria e a quella dei minori.
Carabinieri, "non è un caso isolato"
Secondo i Carabinieri della zona l'episodio della bimba non è, purtroppo, un caso isolato. Secondo i militari, i casi di minori lasciati soli in luoghi pubblici dai genitori in occasioni di questo tipo sono sempre più frequenti, specialmente in occasioni in cui proprio i genitori sottovalutano i rischi di di questo tipo di circostanze. Secondo il maggiore Simone Carlini, comandante della compagnia Carabinieri di San Candido, "questo fenomeno, che riflette un allarmante deficit di responsabilità genitoriale, può avere conseguenze gravissime, sia in termini di rischi immediati per i minori sia per il loro sviluppo emotivo". Il comandante della stazione dei Carabinieri di Sesto Pusteria, Gandellino Bucci, ha inoltre sottolineato che "il caso non deve essere sottovalutato", rimarcando l'importanza della supervisione dei minori da parte degli adulti "al fine di evitare conseguenze spiacevoli".