03 gennaio 2019, ore 22:00
Il fascicolo dell’inchiesta potrebbe essere riunito a quello della morte di un altro sciatore. Grave un’altra bimba di Udine in seguito incidente sugli sci
I nomi di quattro persone sono stati iscritti nel registro degli indagati della procura, a Torino, in un procedimento sulla morte di Camilla, la bimba di 9 anni, di Roma, che ieri ha perso la vita in un incidente sugli sci in Alta Valle di Susa. Secondo le prime informazioni si tratta di dirigenti, ex dirigenti e tecnici della società di gestione dell'impianto, la Sestrieres Spa. Il fascicolo potrebbe essere riunito a quello già aperto sulla morte di un altro sciatore, Giovanni Bonaventura, 31 anni, avvenuta il 30 gennaio dello scorso anno a poca distanza dal luogo dell'incidente di ieri. La bambina, munita del regolare caschetto, stava sciando con il padre quando, nella pista 'Imbuto' - di media difficoltà - nella zona di Sauze d'Oulx, ha perso il controllo e ha urtato una barriera frangivento. Fatale è risultato il trauma toracico che le ha provocato un arresto cardiaco: è deceduta poco dopo il suo arrivo all'ospedale Regina Margherita di Torino. Ed è grave un'altra bambina di Udine, sempre di 9 anni, rimasta vittima di uno scontro con una ragazza di 19 mentre sciavano nel corso di un allenamento sulla pista nera di Sappada (Udine). La piccola ha riportato un forte trauma toracico e fratture in varie parti del corpo ed è stata trasportata in elicottero all'ospedale del capoluogo friulano. La diciannovenne ha invece riportato una frattura a una gamba ed è stata ricoverata a Pieve di Cadore (Belluno).