27 maggio 2021, ore 21:17
La società di Lotito lo saluta con un comunicato senza nominarlo, Inzaghi lascia intendere che all'origine della scelta ci sono le motivazioni, guadagnerà 4 milioni l'anno
Rivoluzione Juventus
Fabio Paratici si separa dai bianconeri, qualche giorno dopo ecco l’esonero di Andrea Pirlo, perché Allegri ha detto si al clamoroso ritorno. Anche qui dettagli non ancora del tutto chiari, tre o quattro anni di contratto per la seconda edizione di Allegri in bianconero. Pirlo, che aveva un contratto fino 2022, ha vinto Supercoppa e Coppa Italia, si è qualificato per la Champions, ma la stagione è stata deludente per i parametri della, Juve presto fuori dall’Europa e senza il decimo scudetto consecutivo. Ventiquattro mesi sabbatici e 741 giorni dopo l'annuncio del divorzio, il tecnico si riaffaccia nel quartier generale della Continassa. Allora ereditava una Juve vincente e reduce dai tre scudetti consecutivi firmati Antonio Conte, ora tutto è diverso. Nella rivoluzione bianconera anche la partenza di Cristiano Ronaldo, in trattativa per una sontuosa buonuscita.
A Napoli Spalletti, a meno di altri colpi di scena
Il presidente De Laurentiis, già da qualche mese, a giornalisti vicini, a semplici amici aveva confidato di puntare a Luciano Spalletti. Tutto lascia pensare ad un biennale per l’ex tecnico dell’Inter. Spalletti avrebbe anche scelto casa a Posillipo. Adesso occhio a Twitter, social usato dal patron del Napoli in queste occasioni. Ma l'annuncio tarda ad arrivare.