08 giugno 2019, ore 16:00 , agg. alle 16:23
Insulti razzisti al ghanese che li avrebbe rimproverati perché ubriachi
Un 29enne ghanese, cameriere in un bar pizzeria davanti alla stazione di Bologna, ha raccontato di essere stato aggredito e offeso con insulti razzisti da cinque militari dell'Esercito, fuori servizio. Il 29enne li aveva rimproverati perché ubriachi e molesti. “Negro di m..., vieni qua che ti spacco una bottiglia in testa”, gli avrebbero detto. C’è stata una colluttazione e il cameriere è rimasto lievemente ferito. L'episodio è avvenuto intorno alle due della scorsa notte in un locale dove il giovane, in Italia da circa 15 anni, lavora da tempo. E' stato lui a chiamare la Polizia. Nella colluttazione il bancone in vetro è andato in frantumi e il cameriere è stato leggermente ferito da una scheggia, oltre che da un pugno e da un colpo alla schiena con una sedia che gli è stata lanciata addosso. L'aggressione, secondo il racconto del 29enne, sarebbe cominciata dopo il suo invito ai cinque a “comportarsi bene” perché i militari, in città per il progetto 'Strade sicure', erano ubriachi e stavano disturbando gli altri clienti, parlando ad alta voce e mettendo i piedi sui tavolini. I cinque soldati, che hanno fra i 25 e i 34 anni, sarebbero clienti abituali del bar pizzeria e, secondo i titolari, finora non avevano mai creato problemi. Erano in borghese e la Polizia li ha rintracciati poco lontano dal locale. Il cameriere ha spiegato di non avere deciso se fare denuncia contro chi lo ha aggredito. Anche i gestori del bar pizzeria stanno ancora valutando se procedere per il danneggiamento del bancone.