04 novembre 2024, ore 14:00
L'annuncio è apparso su di un noto sito immobiliare, reazioni dure delle associazioni di categoria, sui social commenta anche il vicepremier Matteo Salvini
Sei in centro a Bologna,per andare a letto devi stare attento agli spigoli del piano che ospita il fornelletto, per entrare devi percorrere una scaletta a chiocciola, dopo aver utilizzato il water puoi però aprire la finestrella che si affaccia sul cortile interno. Il monolocale di otto metri quadri garantisce privacy, ha una mini mensola per scrivania, qualche appendiabiti in un pensile, costa 600 euro al mese. Non ha abitabilità, nemmeno come stanza, per le leggi italiane dovrebbe essere almeno di nove. Sembra di essere ad Hong Kong dove si trovano in affitto gabbie di due metri quadri, o sul set del film di Pozzetto "Il ragazzo di campagna" (1984), quando il protagonista tenta la fortuna a Milano? Ebbene, l’annuncio che si trova in rete da pochi giorni per un monolocale a Bologna lo ricorda molto. L'immobile affaccia sul cortile di un palazzo storico, siamo al centro della dotta. Questa notizia la politica assicura maggiore rigore e l'associazione di categoria degli agenti immobiliari prende le distanze, invitando i propri associati a rifiutare immobili del genere. Ma chi ha cercato alloggi a Milano, o in altre città come Bologna sa bene che siamo in linea con il mercato di oggi, per le dimensioni e per le richieste.
La vicesindaca ai cittadini: denunciate queste cose
"Di fronte a situazioni come queste, il nostro obiettivo è tutelare la dignità delle persone e contrastare pratiche speculative che sfruttano la complessità del mercato abitativo", dice la vice sindaca di Bologna, con delega alla Casa, Emily Clancy. L'invito ai cittadini è a "denunciare e a segnalarci questi casi, così da individuare l'immobile e predisporre un controllo, come facciamo ogni volta che emergono casi simili.
Anche il vicepremier Salvini commenta
A intervenire sui social, è pure il vicepremier e ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini: "Grazie al decreto salva-casa abbiamo tagliato la burocrazia, liberando tanti spazi per ricavare appartamenti di piccole dimensioni ma che non possono scendere sotto i 20 metri quadri. Attenzione: ci sono criteri stringenti (a partire da aerazione e illuminazione) per renderli abitabili! Situazioni come quelle che emergono dalle cronache di questi giorni sono illegali e al limite del disumano. Non rimarranno impunite: chi pensa di poter affittare micro-spazi in barba alle regole e al buonsenso, verrà punito severamente".
Gli agenti immobiliari vogliono limiti
L'annuncio immobiliare è stato pubblicato su un noto sito da un'agenzia che propone anche case "normali" e che, comunque , avvisa il potenziale affittuario delle dimensioni ridottissime, mettendolo in guardia sulla vivibilità della sistemazione, ma aggiungendo che il prezzo è in linea con le quote di mercato di altre città, per esempio Milano. La Fiaip, Federazione italiana agenti immobiliari professionali di Bologna, con il presidente Massimiliano Bonini, specifica che "l'importanza di un codice deontologico per una associazione e sindacato di categoria è la dimostrazione del grande lavoro che essa opera per avere agenti immobiliari sempre più professionali e corretti con i clienti. La trasparenza deve portare anche al rifiuto di lavorare su immobili 'improponibili'". "Riteniamo - aggiunge - che il ruolo degli operatori immobiliari sia essenziale non solo per facilitare le transazioni, ma anche per contribuire a un mercato più equo e sostenibile. Invitiamo pertanto tutti i professionisti del settore ad evitare operazioni che possano configurarsi come speculazioni a danno dei consumatori, aggravando ulteriormente le difficoltà di chi già affronta l'emergenza abitativa".