15 marzo 2024, ore 12:40
A provocare le fiamme, che hanno generato molto fumo, forse una stufetta elettrica. Il padre dei bambini ha avuto un malore. Cordoglio di istituzioni e comunità
A dare l’allarme è stato un vicino di casa, che intorno all'una di questa notte ha segnalato che del fumo saliva dal piano sottostante. Immediato l’intervento dei soccorritori. Ma quando sono arrivati nell’appartamento di Via Bertocchi, alla periferia di Bologna, per i tre bambini non c’era più niente da fare. La più grande, di 6 anni, e i 2 gemelli, un maschio e una femmina di 2 anni, dormivano in camera insieme alla mamma, Stefania Nistor, morta durante il trasporto in ospedale. Fatali probabilmente le inalazioni del tanto fumo che si era diffuso nella stanza.
I RILIEVI DEI VIGILI DEL FUOCO
Secondo quanto ricostruito fin qui, a dare origine alle fiamme potrebbe essere stato un apparecchio utilizzato per scaldarsi, come una stufa elettrica. A dirlo è stato il vicequestore Pierluigi Pinto. "L'incendio con buona probabilità è stato generato da un impianto elettrico dove era stato allacciato un apparecchio per riscaldare. Ne è nato un corto circuito e dalle prime verifiche fatte dai vigili del fuoco sembrerebbe del tutto accidentale" ha detto, spiegando che l’appartamento resta sotto sequestro. Il papà dei bambini, separato dalla moglie, al momento della tragedia si trovava al lavoro. Accorso sul posto, ha avuto un malore ed è stato portato in ospedale per accertamenti. Arrivati anche i nonni, genitori della donna. La famiglia, di origine romena, viveva in Italia da tempo. I vicini sono sotto choc. Cordoglio è stato espresso anche dal Sindaco di Bologna Matteo Lepore e dal Ministro dell'interno Matteo Piantedosi, che ha ringraziato le Forze dell'Ordine per il loro lavoro.Argomenti
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