07 agosto 2018, ore 10:02 , agg. alle 11:16
È stata identificata l'unica vittima dell'incidente, si tratta dell'autista dell'autocisterna esplosa, Andrea Anzolin, 42 anni
Visita del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte all'ospedale Bufalini di Cesena dove ha incontrato due delle persone rimaste ustionate nell'esplosione avvenuta ieri a Bologna in seguito all'incendio di un'autocisterna sul raccordo tra la A1 e la A14 a Borgo Panigale. Le condizioni dei due ricoverati sono stabili, entrambi non sono in pericolo di vita nonostante le ustioni di secondo grado siano considerate profonde. Nel frattempo è stato riaperto alle 9.25 il raccordo di Casalecchio dove ieri è parzialmente crollato un ponte dell'autostrada. I tecnici di Autostrade per l'Italia, dopo verifiche proseguite per tutta la notte, hanno confermato la transitabilità del tratto nella carreggiata opposta a quella crollata. Riaperto anche il tratto di tangenziale compreso tra gli svincoli 2 e 3 in direzione dell'A1. Il tratto, invece, rimane chiuso in direzione A14
E' stata identificata l'unica vittima dell'incendio, ovvero l’autista dell’autocisterna che ha tamponato il tir, Andrea Anzolin, 42 anni, vicentino che lavorava per un'impresa di commercio e distribuzione di carburante della provincia di Vicenza. Era un autista esperto, che da molti anni guidava mezzi che trasportano materiale infiammabile.