11 dicembre 2024, ore 18:30
Tonno lavato e pulito per strada dallo staff di un ristorante giapponese di Bologna con menzione del Gambero Rosso. Il video andato virale ha diminuito la clientela del 40%
Un video, diffuso dalla pagina Instagram Welcome to Bolognina, ha rovinato la reputazione del ristorante Yoshi di Bologna. La ripresa è stata fatta dall’alto e mostra lo staff lavare e pulire un tonno per strada.
Il ristorante giapponese è uno tra i più famosi della città tanto da essere uno dei primi in classifica su Tripadvisor per il sushi e da avere la menzione del Gambero Rosso.
Il video ha raggiunto in poche ore milioni di visualizzazioni tanto da deludere moltissima della clientela abituale del ristorante. La perdita registrata è quasi del 40%.
LA REAZIONE DEI RESPONSABILI
Il proprietario del ristorante ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera spiegando che il tonno non era destinato alla clientela ma allo smaltimento. “Ci siamo accorti subito che quel tonno aveva qualcosa che non andava, non era di buona qualità e conteneva ancora le interiora, cosa che solitamente non avviene. Quel video mostra solo la prima parte dello smaltimento” afferma il titolare.
"Il tonno era da buttare, ma farlo in modo integrale era impossibile, dovevamo sfilacciarlo. Non era mai accaduto prima. Così siamo andati fuori per sciacquarlo e procedere poi all’interno del locale allo smaltimento in modo più sicuro". Il titolare continua ancora «Noi tagliamo sempre tutto il pesce dentro il ristorante, quello è stato davvero un caso eccezionale, in quanto si trattava di cibo assolutamente inutilizzabile, era la prima volta che ci capitava. I vicini hanno ripreso solo una parte e non si sono preoccupati di chiederci chiarimenti».
Dopo la diffusione del video, il ristorante ha perso moltissimi clienti e anche il titolare racconta «Siamo molto preoccupati. Il nostro cibo è autentico, seguiamo tutte le procedure di HACCP, siamo estremamente attenti all’igiene, anche per tutti questi vari riconoscimenti. Eppure, sono in tanti, a causa del video e senza conoscerci a scrivere ora recensioni negative».