Bologna, vescovo lancia il tortellino al pollo, insorge la destra

Bologna, vescovo lancia il tortellino al pollo, insorge la destra

Bologna, vescovo lancia il tortellino al pollo, insorge la destra


01 ottobre 2019, ore 18:00

E' stato definito il "piatto dell'accoglienza", Matteo Salvini: "stanno cercando di cancellare la nostra storia, la nostra cultura"

Centrodestra all'attacco contro il 'tortellino dell'accoglienza', la variante con il pollo al posto del maiale che l'arcivescovo di Bologna, Matteo Zuppi, proporrà venerdì per la Festa di San Petronio, patrono della città. Contro la novità si sono scagliati il leader della Lega, Matteo Salvini - "È come proporre il vino senza uva, vi rendete conto che stanno cercando di cancellare la nostra storia, la nostra cultura?" - e i due candidati di Lega e Fratelli d'Italia alle prossime elezioni regionali in Emilia-Romagna. "Snaturano anche i tortellini, pur di ammiccare all'Islam, che vergogna", attacca Lucia Borgonzoni, fedelissima di Salvini. "Il rispetto passa dalla accettazione da parte di chi arriva anche delle piccole tradizioni locali", sottolinea Galeazzo Bignami, deputato candidato da Fdi. La versione alternativa del tortellino prevede un ripieno di carne di pollo, parmigiano, ricotta e uova. È pensata per tutti, ha spiegato Paola Lazzari Pallotti, presidente dell'Associazione sfogline, sia per chi non mangia il maiale per motivi religiosi sia per gli anziani che preferiscono stare leggeri.