Brescia, Lodi e Monza le città più inquinate d'Italia
22 gennaio 2019, ore 22:00
I dati sono contenuti nel Dossier annuale di Legambiente "Mal'aria 2019"
Città italiane soffocate dallo smog e invase dalle auto private. Nel 2018 in 55 capoluoghi di provincia sono stati superati i limiti giornalieri per le polveri sottili o per l'ozono: Brescia maglia nera con il maggior numero di giornate fuorilegge, 150 giorni di cui 47 per il Pm10 e 103 per l'ozono, seguita da Lodi con 149 (78 per il Pm10 e 71 per l'ozono), Monza (140), Venezia (139), Alessandria (136), Milano (135), Torino (134), Padova (130), Bergamo e Cremona (127) e Rovigo (121). I dati sono contenuti nel Dossier annuale di Legambiente "Mal'aria 2019" sull'inquinamento nelle città italiane. Secondo il rapporto "il 2018 è stato un anno da codice rosso". La prima città fuori dalla Pianura Padana è Frosinone, con 116 giorni di superamento, seguita da Genova con 103 giorni, Avellino con 89 e Terni con 86. In 24 dei 55 capoluoghi – si legge nel Dossier - il limite è stato superato per entrambi i parametri, con la conseguenza diretta per i cittadini di aver respirato aria inquinata per 4 mesi nell'anno.