Bruno Mars avrebbe un debito di 50 milioni di dollari con un casinò di Las Vegas
18 marzo 2024, ore 12:23
Secondo quanto rivela una fonte alla testata statunitense News Nation, il cantante starebbe attualmente lavorando per ripagare i debiti
Dal 2016 ad oggi Bruno Mars avrebbe contratto un debito di gioco che ammonterebbe a 50 milioni di dollari con l’MGM Grand Casino di Las Vegas. La società di intrattenimento è la stessa che da nove anni procura al cantante le residency dove esibirsi: secondo quanto ha riportato News Nation, però, in questo lasso di tempo, a causa del gioco d’azzardo, Mars avrebbe accumulato debiti tali da superare i guadagni.
BRUNO MARS, I CONCERTI PER RIPAGARE I DEBITI
Al momento, né il team di Bruno Mars né MGM hanno confermato o smentito l’indiscrezione che nelle ultime ore sta circolando negli States. Sempre secondo la testata statunitense, la voce di “Locked Out Of Haven” starebbe attualmente lavorando per ripagare la somma dovuta a MGM: dei 90 milioni di dollari guadagnati all’anno grazie all’accordo con la società d’intrattenimento, infatti, tra debiti e tasse, la cifra si sarebbe ridotta a 1.5 milioni di dollari a notte. “MGM in pratica lo possiede. Tutto ciò che guadagna lo usa per pagare i debiti”, ha dichiarato una fonte anonima a News Nation.
LE RESIDENCY A LAS VEGAS
Mars avrebbe dovuto concludere le sue residency a Las Vegas lo scorso agosto, prima che il contratto con MGM venisse esteso anche al 2024: fino ad ora, il cantante hawaiano si è esibito in un centinaio di show a Sin City, aggiunti ai 48 che nel 2022 lo hanno visto sul palco al fianco di Anderson .Paak e Silk Sonic. Da giugno a settembre, invece, sono in programma dodici appuntamenti dal vivo al Dolby Live di Las Vegas. In una serie di interviste in passato il cantante non aveva nascosto la sua passione per il gioco d’azzardo e in particolare per il poker, confessando di aver iniziato a giocare a soli 19 anni quando la sua carriera artistica – con cui ad oggi ha venduto più di 18 milioni di album e 105 milioni di singoli – non era ancora decollata.