Brutto scherzo, torta alla marijuana light, una famiglia finisce in ospedale

Brutto scherzo, torta alla marijuana light, una famiglia finisce in ospedale

Brutto scherzo, torta alla marijuana light, una famiglia finisce in ospedale


E’ accaduto nel ferrarese, il dessert preparato da un’amica per festeggiare l’anno nuovo, ha messo tutti ko

Tra i tanti modi per festeggiare l’Anno Nuovo anche quello di fare uno scherzo, così per ridere. Ma per quello che è accaduto nessuno a riso. Anzi. Per una torta alla marijuana una famiglia è stata costretta a ricorrere alle cure dei medici. Teatro della vicenda la città di Ferrara. Diciamo che poteva andare anche peggio, ma il 2021 per i protagonisti di questa storia sarà veramente indimenticabile.  


Torta alla marijuana light, quando uno scherzo finisce male

Una famiglia del Ferrarese, composta da genitori sessantenni e da una figlia trentenne, ieri pomeriggio è finita in ospedale afflitta da forti malori, dopo aver mangiato una torta preparata da una ragazza invitata a pranzo per festeggiare il nuovo anno. Intanto, un primo consiglio, meglio fare in casa i dolci delle feste. Il secondo, meglio scegliere amici poco creativi.


Chi ha avuto la bella idea e chi l’ha resa possibile

Autrice della “genialata” è una giovane, 25 anni. E’ lei che ha deciso di utilizzare per fare la torta “choc” un ingrediente a sorpresa. Canella, uvetta, pinoli o Ricotta? No, marijuana light. Va bene tutto, ma che diavolo di idea è questa. Al limite se proprio vogliamo, la storia poteva reggere se a mangiarla fosse stata solo lei o persone informate dell’aggiunta, la marijuana light. Invece, lo scerzo è finito male. Anzi, malissimo.


Dolori di pancia e niente risate, la sorpresa ha funzionato nel peggiore dei modi

La prima a sentirsi male, a San Vito di Ostellato, è stata la padrona di casa, una donna di 58anni. I sintomi manifestati sono apparsi subito compatibili con l'assunzione di sostanze stupefacenti per cui la paziente è stata trasportata all'ospedale ferrarese di Cona. Dopo la prima malcapitata, si sono sentiti male anche il marito e la figlia. L’unico a non accusare malesseri è stato l’ospite che aveva fatto la torta.


La ricostruzione dei Carabinieri, cosa è accaduto dopo la prima fetta

Secondo quanto ricostruito dai militari, la 25enne aveva portato in dono a casa dell'amica una torta 'tenerina', da lei preparata e per fare la brillante aveva utilizzato anche marijuana light, regolarmente acquistata. Dopo che la famiglia si è sentita male, l’autrice del dessert, l'unica a stare bene, ha avvisato dell'aggiunta extra inserita nel dolce ed è partita, immediatamente, la richiesta di intervento al 118, con la successiva corsa in ospedale.


Solo per un componete della famiglia è scattato il ricovero, dopo l’arrivo in ospedale  

A pagare le spese della sorpresa inattesa è stata la padrona di casa. La 58enne è stata ricoverata, mentre marito e figlia dopo essersi recati al pronto soccorso per accertamenti, sono stati rimandati a casa. Alla fine, possiamo dire che la storia ha avuto un risvolto negativo ma che la vita della famiglia potrà continuare senza problemi, dopo le dimissiioni della donna, costretta per qualche giorno in corsia


Problemi con la giustizia per l'autrice del dessert alla marijuana light 

Mentre la famiglia era alle prese con i medici, nel frattempo i carabinieri hanno perquisito l'abitazione della 25enne, creatrice del dolce, sequestrando cinque  grammi di marijuana. La giovane, deferita all'autorità giudiziaria, ora dovrà attendere l'esito delle analisi della droga sequestrata e rispondere di spaccio di stupefacenti. A tali accuse potrebbero aggiungersi  le querele delle persone da lei intossicate.  



Argomenti

Ferrara
sostanze stupefacenti
torta
marijuana
ospedale

Gli ultimi articoli di Alessandra Giannoli

  • Ucciso un rabbino israeliano negli Emirati Arabi, Netanyahu promette che sarà fatta giustizia

    Ucciso un rabbino israeliano negli Emirati Arabi, Netanyahu promette che sarà fatta giustizia

  • Mandato di arresto per Netanyahu e Gallant, Borrell ribadisce che la decisione presa dalla Cpi non è antisemita

    Mandato di arresto per Netanyahu e Gallant, Borrell ribadisce che la decisione presa dalla Cpi non è antisemita

  • Appello della Corte Penale Internazionale, i Paesi membri eseguano i mandati di arresto nei confronti di Netanyahu e Gallant

    Appello della Corte Penale Internazionale, i Paesi membri eseguano i mandati di arresto nei confronti di Netanyahu e Gallant

  • Zelensky: bisogna porre fine alla guerra in Ucraina nel 2025

    Zelensky: bisogna porre fine alla guerra in Ucraina nel 2025

  • No Meloni Day a Torino, negli scontri tra manifestanti e forze dell’ordine  feriti 20 agenti

    No Meloni Day a Torino, negli scontri tra manifestanti e forze dell’ordine feriti 20 agenti

  • E’ morto a Los Angeles Tony Todd, star di “Candyman” e “Final Destination”

    E’ morto a Los Angeles Tony Todd, star di “Candyman” e “Final Destination”

  • E’ tornata la notte dei cristalli  così Netanyahu in merito alle violenze contro i tifosi del Maccabi ad Amterdam. Il primo ministro ha definito un attacco antisemita premedidato ciò che è accaduto la scorsa notte a margine della partita  con l’Ajax.

    E’ tornata la notte dei cristalli, così Netanyahu dopo le violenze contro i tifosi del Maccabi ad Amsterdam

  • Con la vittoria di Donald Trump alla Casa Bianca torna lo stile con Melania

    Con la vittoria di Donald Trump alla Casa Bianca torna lo stile con Melania

  • Trump vince anche a Springfield, la città in cui gli haitiani secondo il tycoon mangerebbero cani e gatti

    Trump vince anche a Springfield, la città in cui gli haitiani secondo il tycoon mangerebbero cani e gatti

  • Cinema,  Tom Cruise vuole realizzare il sequel di “Giorni di tuono”, il film che segnò l’incontro sul set con Nicole Kidman

    Cinema, Tom Cruise vuole realizzare il sequel di “Giorni di tuono”, il film che segnò l’incontro sul set con Nicole Kidman