Cagliari, polemica per il concerto di Capodanno con Marco Mengoni: "Costa troppo". Smentita del Comune
11 dicembre 2023, ore 11:55 , agg. alle 12:42
Diventa un caso il Capodanno di Cagliari, che prevede come ospite assoluto Marco Mengoni: troppo elevati i costi per organizzare lo spettacolo. Attesa oggi la decisione finale
Polemica sul concerto di fine anno organizzato a Cagliari che vedrà come super ospite Marco Mengoni. Al centro del dibattito sarebbero i costi per organizzare l’evento, considerati troppo elevati: complessivamente, infatti, si parla di 1 milione di euro per i festeggiamenti del periodo natalizio e di Capodanno, di cui 250 mila costituirebbero il cachet del vincitore di Sanremo. Smentita del Comune: "La cifra riguarda tutti i festeggiamenti di Natale e Capodanno".
CAGLIARI, OGGI LA DECISIONE FINALE SUL CAPODANNO
La decisione finale sul Capodanno cagliaritano verrà presa oggi: l’assessore comunale alla Cultura e spettacoli Maria Dolores Picciau ha infatti fatto sapere che il concerto non è ancora stato confermato. Ad aver sollevato perplessità sul veglione era stata la consigliera di minoranza e capogruppo in Consiglio di Orizzonte Comune, Marzia Cilloccu, secondo la quale “spendere così tanti soldi pubblici per il concerto di Capodanno è inopportuno”. Parole che hanno portato il Comune a chiarire la questione: “La cifra sommaria di 1 milione di euro si rifà allo stanziamento generale dei fondi per tutti i festeggiamenti e attività di Natale e Capodanno, che comunque non raggiungono concretamente tale importo”, si legge nel comunicato. E ancora: “La cifra di 250.000 euro è stata concordata e affidata a Live Nation per coprire lo spettacolo di Marco Mengoni e include le spese necessarie per l’esecuzione e produzione di questo show. La restante parte è destinata invece a coprire i normali costi che si sostengono per l’organizzazione in sicurezza di un evento di questa portata”.
PERPLESSITÀ SUL NUMERO CHIUSO PER ASSISTERE ALLO SHOW
Le polemiche non si sono però limitate ai costi della manifestazione. Al centro del dibattito anche la decisione di aver decretato il numero chiuso per assistere allo spettacolo dal vivo: saranno infatti non più di 28.000 a poter celebrare il Capodanno sulle note di Marco Mengoni. “Inutile portare il cantante più bravo del mondo se poi alla fine il concerto di Capodanno lo devi fare a numero chiuso”, denuncia Matteo Massa, capogruppo dei Progressisti. Si è addirittura parlato di biglietti per poter assistere allo show, una notizia bollata come falsa dall’assessore Picciau. Scontenti anche operatori turistici e gestori di strutture ricettive: l’evento non avrebbe infatti attratto i turisti sperati, lasciando alberghi e B&B con parecchie stanze disponibili.