02 luglio 2020, ore 10:02
Stiamo lavorando perché i tifosi possano tornare a vivere l'evento calcistico, ha detto il presidente della Figc
"Stiamo lavorando perché i tifosi possano tornare a vivere l'evento calcistico. Lavoriamo su percentuali, pensiamo oggi ad un 25%. Il problema è la gestione dei flussi. Saremo pronti a governare questo processo nel momento in cui lo stesso Cts ci darà la possibilità di fa accedere i tifosi negli stadi". Lo ha detto il presidente della Figc, Gabriele Gravina in una intervista a 'L'Avvenire' parlando della riapertura al pubblico negli stadi. "Oratori fondamentali? Sfondate una porta aperta con me, che ho studiato dai dehoniani, La funzione degli oratori in Italia è importante. Per l'impatto sociale determinante nella formazione e nell'educazione", ha aggiunto Gravina che parla poi della Nazionale azzurra e dei prossimi Europei.
"Non conta una vittoria agli Europei, ma il processo che porta alla vittoria. La vittoria è di un giorno, il successo dura di più ed è frutto di un processo che è quello appunto dei giovani, della condivisione, di una federazione aperta, di una Nazionale dei tifosi. Abbiamo il compito di gestirla ed organizzarla al meglio. E l'entusiasmo di tanti giovani appassionati ci fa ben sperare", ha concluso il numero uno della Figc.