Calcio, in Europa League la Lazio sbanca Mosca ed è in corsa per il primo posto nel girone. In conference League poker della Roma sullo Zorya
Calcio, in Europa League la Lazio sbanca Mosca ed è in corsa per il primo posto nel girone. In conference League poker della Roma sullo Zorya
26 novembre 2021, ore 00:01 , agg. alle 10:40
Sul 3 a 0 contro la Lokomotiv le firme di Immobile (due gol su rigore) e Pedro. Mourinho ritrova il miglior Zaniolo
Romane sul velluto in Europa. In Europa League, la Lazio si scatena nell’intervallo e travolge a Mosca la Lokomotiv. In gol Immobile, che ha trasformato due calci di rigore, e Pedro nel finale di gara. Per il passaggio diretto agli ottavi di finale della competizione, ai biancocelesti basterà battere all’Olimpico il Galatasaray, nell’ultimo match del girone. Con il 4-0 sullo Zorya, la Roma blinda il secondo posto nel suo gruppo e non perde la speranza di sorpassare sul filo di lana i norvegesi del Bodo Glimt. Contro gli ucraini, Carles Perez apre le danze, Zaniolo torna al gol, poi si scatena Abraham, autore di una doppietta.
LAZIO, TUTTO NELLA RIPRESA
Dopo un primo tempo scialbo, la squadra di Sarri si scatena nella ripresa. A trascinarla è il solito Ciro Immobile, che in sette minuti trasforma con precisione due calci di rigore, concessi il primo per un fallo su Zaccagni (decisivo il Var), il secondo per un intervento subito dallo stesso Immobile. Di seguito la Lazio, dopo avere sprecato diverse occasioni da gol, ha triplicato con una pregevole conclusione di Pedro, il cui ingresso in campo in avvio di secondo tempo ha sensibilmente vivacizzato la manovra offensiva della Lazio. Da segnalare anche una traversa colpita da Milinkovic Savic.
ROMA NEL SEGNO DI ZANIOLO
L’azzurro, tornato in campo dopo due panchine consecutive, ha risposto alle sollecitazioni di Mourinho con una prestazione coi fiocchi. Dopo il vantaggio firmato da Carles Perez, che ha sfruttato un assist di El Shaarawi, è stato Zaniolo a salire in cattedra, prima con una conclusione potente che non ha dato scampo al portiere ucraino, poi con un assist che ha permesso ad Abraham di segnare il più facile dei gol. L’ex Chelsea ha però dato un senso più forte alla sua serata, firmando la personale doppietta ed il gol del definitivo 4-0 con una spettacolare sforbiciata, molto apprezzata dai 40mila dell’Olimpico. Nell’ultima giornata del girone, la Roma deve vincere sul campo del Cska Sofia e sperare che il Bodo Glimt non vada oltre il pareggio proprio sul campo dello Zorya.