04 agosto 2017, ore 10:33
Limiti superati in diverse località
Temperature torride e non solo. Il caldo di questi giorni infatti ha innalzato anche il livello d’ozono, che in molti casi ha superato la soglia di allerta (soprattutto in Lombardia) e quella di allarme (240 microgrammi per metro cubo). Nelle città italiane sono saliti i consumi di elettricità (55000 Mw ora) ma al momento sono inferiori al record di luglio 2015 (60.500 Mw ora). Disagi anche per gli animali: è prevista una decisa diminuzione della produzione di latte e formaggio.