14 novembre 2024, ore 18:00
Quattro persone coinvolte, avevano richiesto un risarcimento del valore complessivo di 140.000 dollari
Surreale vicenda accaduta in California. Quattro persone hanno avuto la seguente idea: travestirsi da orso per devastare le proprie auto di lusso e chiedere i danni. Una vera e propria truffa nei confronti delle compagnie assicurative. Il progetto, tuttavia, non ha avuto esito fortunato, in quanto sono scattati per loro gli arresti. L'idea evidentemente sarà nata dal fatto che in una buona parte degli Stati Uniti gli orsi neri sono comuni e non è insolito vederli avvicinarsi alle case o alle auto, a caccia di cibo.
Finti orsi: i primi sospetti
I primi sospetti sono sorti dopo la richiesta di risarcimento per sedili strappati e portiere danneggiate su una Rolls Royce Ghost, un veicolo del valore di centinaia di migliaia di dollari. I richiedenti sostenevano che un orso fosse entrato nell'autovettura mentre era parcheggiata in una località montana nei pressi di Los Angeles. Per corroborare la loro tesi, gli uomini avevano anche fornito le immagini fotografiche dei danni e le riprese di una telecamera di sicurezza. Documenti che, stando al loro racconto, avrebbero dovuto dimostrare la presenza dell'animale all'interno del veicolo. "L'orso in realtà era una persona"
La svolta nel caso è arrivata quando sono stati interpellati gli investigatori specializzati in frodi assicurative. In un comunicato diffuso dal Dipartimento delle assicurazioni della California si legge: "Dopo un ulteriore esame del video, l'indagine ha stabilito che l'orso era in realtà una persona con un costume da orso”. I detective hanno quindi verificato che erano state avanzate altre due richieste di risarcimento per danni causati da orsi ad altri veicoli di lusso nello stesso luogo: "“Per assicurarsi che non si trattasse effettivamente di un orso, il Dipartimento ha chiesto a un biologo del Califonia Department of Fish and Wildlife di esaminare i video e anche lui ha ritenuto che si trattasse chiaramente di un essere umano vestito da orso”, si legge nella nota del Dipartimento. La prova della prove, che ha messo la parola fine alla curiosa truffa - è stato richiesto un risarcimento del valore complessivo di oltre 140.000 dollari - è stato il ritrovamento nella casa dei sospetti del costume da orso.
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