CampusBand si apre agli interpreti
02 febbraio 2018, ore 14:57
Terza edizione del concorso dedicato agli studenti con Mogol, Mario Lavezzi e Franco Mussida promotori del progetto e RTL 102.5 media partner
Dopo il successo registrato nelle edizioni precedenti, torna Campusband Musica & Matematica 3, il concorso nazionale dedicato agli studenti che, oltre ad impegnarsi nello studio, hanno anche la passione per la musica. Novità del 2018: a grande richiesta, quest’anno Campus apre le porte anche agli interpreti.
Dopo il successo registrato nelle edizioni precedenti, torna “Campusband Musica & Matematica 3”, il concorso nazionale dedicato agli studenti che, oltre ad impegnarsi nello studio, hanno anche la passione per la musica. Novità del 2018: a grande richiesta, quest’anno Campus apre le porte anche agli interpreti.
Campusband è divento un vero trampolino di lancio per tanti giovani musicisti. Oltre alla possibilità di essere ascoltati dai grandi della musica ed esibirsi su uno dei palchi più prestigiosi dell’Italia, alcuni ragazzi hanno intrapreso la loro carriera artistica partendo proprio dal Campus. Come i The Dream of Lady V., che hanno fatto la “gavetta” al concorso: dopo il Premio della Critica ricevuto nella prima edizione, la giovane band è tornata un anno dopo per aggiudicarsi finalmente la vittoria! Di recente è stato pubblicato il loro primo singolo, dal titolo “Stasera”, che è anche un videoclip.
Dietro al progetto c’è anche una missione importante: con l’obiettivo di “proteggere” le nuove generazioni, i promotori di Campusband - Mogol, Mario Lavezzi e Franco Mussida, insieme a tantissimi autori e cantanti italiani, lo scorso anno hanno lanciato la petizione per la modifica del regolamento del Festival della Canzone Italiana di Sanremo affinché sia restituito il giusto risalto agli interpreti e alle canzoni, perché possano tornare protagonisti della manifestazione canora più importante d’Italia. Il risultato non si è fatto attendere: tra i firmatari della petizione, Ornella Vanoni che, quest’anno, parteciperà alla 68° edizione del festival, insieme a Bungaro e Pacifico.
L’idea del trio è stata proprio di Mario Lavezzi e della stessa artista, che hanno voluto che fossero gli autori ad accompagnarla sul palco. Con Campusband tante le opportunità per i partecipanti: il vincitore avrà diritto ad un contratto con un’etichetta discografica per pubblicare un brano inedito e una cover, realizzando un videoclip del brano inedito; due borsa di studio, una presso il Centro Europeo di Tuscolano, una seconda assegnata al giovane artista che si aggiudicherà il premo della critica da utilizzare presso il Centro Professione Musica di Milano.
Inoltre, saranno sviluppate una serie d’iniziative pubblicitarie per promuovere il vincitore e il relativo singolo pubblicato.
Una commissione di esperti selezionerà 12 finalisti (4 della categoria “Band”, 4 della categoria “Cantautori” e 4 della categoria “Interpreti”) che si esibiranno dal vivo alla finale del concorso.
I concorrenti non dovranno avere più di 25 anni e devono frequentare l’università o corsi scolastici. Riguardo i gruppi, almeno il 30% dei componenti deve essere composto da studenti.
Per partecipare basta inviare un brano inedito (depositato regolarmente presso SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori) e un brano edito o una cover entro e non oltre il 30 maggio 2018. Le selezioni sono aperte anche per i gruppi iscritti alle scorse edizioni.
Campusband è divento un vero trampolino di lancio per tanti giovani musicisti. Oltre alla possibilità di essere ascoltati dai grandi della musica ed esibirsi su uno dei palchi più prestigiosi dell’Italia, alcuni ragazzi hanno intrapreso la loro carriera artistica partendo proprio dal Campus. Come i The Dream of Lady V., che hanno fatto la “gavetta” al concorso: dopo il Premio della Critica ricevuto nella prima edizione, la giovane band è tornata un anno dopo per aggiudicarsi finalmente la vittoria! Di recente è stato pubblicato il loro primo singolo, dal titolo “Stasera”, che è anche un videoclip.
Dietro al progetto c’è anche una missione importante: con l’obiettivo di “proteggere” le nuove generazioni, i promotori di Campusband - Mogol, Mario Lavezzi e Franco Mussida, insieme a tantissimi autori e cantanti italiani, lo scorso anno hanno lanciato la petizione per la modifica del regolamento del Festival della Canzone Italiana di Sanremo affinché sia restituito il giusto risalto agli interpreti e alle canzoni, perché possano tornare protagonisti della manifestazione canora più importante d’Italia. Il risultato non si è fatto attendere: tra i firmatari della petizione, Ornella Vanoni che, quest’anno, parteciperà alla 68° edizione del festival, insieme a Bungaro e Pacifico.
L’idea del trio è stata proprio di Mario Lavezzi e della stessa artista, che hanno voluto che fossero gli autori ad accompagnarla sul palco. Con Campusband tante le opportunità per i partecipanti: il vincitore avrà diritto ad un contratto con un’etichetta discografica per pubblicare un brano inedito e una cover, realizzando un videoclip del brano inedito; due borsa di studio, una presso il Centro Europeo di Tuscolano, una seconda assegnata al giovane artista che si aggiudicherà il premo della critica da utilizzare presso il Centro Professione Musica di Milano.
Inoltre, saranno sviluppate una serie d’iniziative pubblicitarie per promuovere il vincitore e il relativo singolo pubblicato.
Una commissione di esperti selezionerà 12 finalisti (4 della categoria “Band”, 4 della categoria “Cantautori” e 4 della categoria “Interpreti”) che si esibiranno dal vivo alla finale del concorso.
I concorrenti non dovranno avere più di 25 anni e devono frequentare l’università o corsi scolastici. Riguardo i gruppi, almeno il 30% dei componenti deve essere composto da studenti.
Per partecipare basta inviare un brano inedito (depositato regolarmente presso SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori) e un brano edito o una cover entro e non oltre il 30 maggio 2018. Le selezioni sono aperte anche per i gruppi iscritti alle scorse edizioni.