Cannabis, Cassazione, è reato vendere prodotti derivati

Cannabis, Cassazione, è reato vendere prodotti derivati

Cannabis, Cassazione, è reato vendere prodotti derivati


30 maggio 2019, ore 18:28

Lo hanno deciso le sezioni unite penali della suprema corte, dando così di fatto uno stop alla vendita della cannabis light

Per la Cassazione, la legge non consente la vendita o la cessione a qualunque titolo dei prodotti derivati dalla coltivazione della cannabis, come l'olio, le foglie, le inflorescenze e la resina. Lo hanno deciso le sezioni unite penali della suprema corte, dando così uno stop di fatto alla vendita della 'cannabis light'. In particolare, le sezioni unite, dando notizia della sentenza, hanno spiegato che la commercializzazione di cannabis sativa e, in particolare, di foglie, inflorescenze, olio, resina non rientra nell'ambito di applicazione della legge 242 del 2016, che qualifica come lecita unicamente l'attività di coltivazione di canapa delle varietà iscritte nel catalogo comune delle specie di piante agricole e che elenca tassativamente i derivati dalla predetta coltivazione che possono essere commercializzati.