30 dicembre 2016, ore 12:53
Spazio a solidarieta', 24% ha acquistato prodotti regioni sisma
Piu' di tre italiani su quattro (78%) consumeranno nelle case il cenone di fine anno mentre tra chi ha
scelto di mangiare fuori, il 15% e' andato al ristorante e il 3% ha preferito l'agriturismo ed il restante ha fatto scelte diverse. E' quanto emerge da una indagine Coldiretti/Ixe', in vista del capodanno per il quale si prevede che saranno destinati alla tavola in media 80 euro a famiglia. Lo spumante, sottolinea la Coldiretti, si conferma come il prodotto immancabile per quasi nove italiani su dieci (89%) ed è seguito a ruota dalle lenticchie, presenti nell'88% dei menu per le loro proprieta' salutistiche, per la solidarieta' con le aree terremotate dove vengono coltivate e forse anche perche' in un periodo di crisi sono chiamate a portar fortuna secondo antiche credenze. Si abbandonano le mode esterofile del passato con il 9% di italiani che si permettono le ostriche e l'8%, il caviale. Resiste il salmone presente nel 56% dei menu, ma forte è la presenza del pesce locale a partire da vongole e alici per le quali si assiste ad una vera riscossa sulle tavole.
Forte e' la presenza del cotechino nel 72% delle tavole. Si stima che siano serviti 6,5 milioni di chili di cotechini e zamponi, con una netta preferenza per i primi. Come si accennava, tra le importanti novita' di quest'anno, c'è lo spazio dedicato alla solidarietà con quasi un italiano sui 4 (24%) che ha scelto di acquistare prodotti tipici dei territori colpiti dal sisma.