Capodanno cinese, controlli dei Nas su cibi etnici
06 febbraio 2019, ore 20:00
Ispezioni a tappeto in tutta Italia
Controlli intensificati da parte dei Carabinieri del Nas in occasione del Capodanno cinese, vista la numerosa comunità asiatica che risiede in Toscana. Verifiche a Firenze su prodotti etnici utilizzati per le celebrazioni. Proprio durante una di queste ispezioni, in un garage che era stato illecitamente adibito a deposito alimentare, i militari del Comando per la Tutela della Salute hanno rinvenuto due congelatori contenenti quasi due quintali di prodotti ittici (seppie, mazzancolle, calamari, gamberi), privi di documentazione di rintracciabilità e che sono stati posti sotto sequestro. I controlli sono poi proseguiti presso la pescheria gestita dallo stesso commerciante. Qui sono stati sequestrati altri 34 kg di pesce, conservati in cassette di polistirolo completamente prive di etichetta. Controlli anche a Napoli dove, in una macelleria, veniva venduta carne a cui erano stati aggiunti additivi chimici senza osservare la normativa prevista per il loro impiego. L'irregolarità e' emersa grazie a esami di laboratorio e i proprietari del negozio sono ora indagati. Infine a Brescia le ispezioni del Nas hanno riguardato una macelleria, dove è stata sequestrata quasi una tonnellata di alimenti tra carni, insaccati e formaggi, per un valore di 7000 euro: i prodotti erano privi di indicazioni sulla rintracciabilità e confezionati in assenza della specifica autorizzazione amministrativa. Solo nel 2018, come dimostrano i dati sull'attività dei Nas presentati ieri, sono stati 51.194 gli interventi effettuati in tutta Italia, da cui sono emerse 13.555 situazioni non regolamentari e che hanno portato all'arresto di 80 persone ed al deferimento all'Autorità giudiziaria di oltre 5.000.