Carlo Acutis: la storia del giovane beato che diventerà santo

Carlo Acutis: la storia del giovane beato che diventerà santo

Carlo Acutis: la storia del giovane beato che diventerà santo


27 maggio 2024, ore 18:00

Il giovane è scomparso all’età di 15 anni a seguito di una leucemia fulminante

La grande fede di Carlo

Nato a Londra il 3 maggio del 1991, Carlo Acutis è cresciuto in un ambiente fortemente cristiano: oltre a frequentare regolarmente le attività parrocchiali, il giovane si è formato in sole scuole cattoliche. Ritenuto pronto all’età di 7 anni per la prima comunione, Carlo continuò a coltivare la propria religiosità.

L’Eucarestia: “La mia autostrada per il cielo”

Il ragazzo era particolarmente devoto all’Eucarestia, ritenuta da lui la strada diretta per arrivare a Dio e alla Madonna, tanto da partecipare quotidianamente alla messa e pregare più volte al giorno il rosario.

Le sue passioni legate alla religione

Come tutti i ragazzi dei primi anni 2000, Carlo, aveva sviluppato una grande passione per la tecnologia, di cui lui si avvalse per diffondere il suo messaggio religioso. Oggi infatti è considerato come il patrono di internet. Significativa fu la mostra realizzata dal giovane beato con l’Istituto San Clemente I Papa e martire, in cui venivano raccontati i miracoli eucaristici nel mondo.

La fatale malattia e le promesse che fece alla mamma

All’eta di 15 anni, Carlo venne colpito da una leucemia fulminante che avrebbe causato il suo decesso. Sul letto di morte, dopo solo tre giorni dalla diagnosi, dichiarò che le sue sofferenze erano per il Papa e per la Chiesa e promise alla mamma che le avrebbe dato svariati segnali della sua presenza. Così sarebbe stato. Il ragazzo comparì in sogno alla madre diverse volte. In uno di questi sogni le garantì che avrebbe avuto altri figli. Nel 2010 la donna partorì due gemelli Michele e Francesca Acutis.

Dopo la morte: il miracolo e la canonizzazione

A seguito della morte di Carlo molte persone in tutto il mondo si trovarono a pregare vicino alle sue reliquie. Miracolosa fu la guarigione di Matheus, un bambino brasiliano affetto da pancreas anulare, che dopo aver pregato Carlo, per migliorare le sue condizioni di vita, straordinariamente guarì. Nel 2019 la Consulta Medica dichiarò miracolosa l’intercessione di Carlo e, nel 2020, Papa Francesco riconobbe il miracolo. Dichiarato quindi beato, a seguito del riconoscimento di un secondo miracolo, a Carlo Acutis sono state aperte le porte verso la canonizzazione.


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