Carlo Calenda a RTL 102.5: "Un tavolo con la Meloni oggi pomeriggio, ci vedremo? Non so, io sono a disposizione"

Carlo Calenda a RTL 102.5: "Un tavolo con la Meloni oggi pomeriggio, ci vedremo? Non so, io sono a disposizione"

Carlo Calenda a RTL 102.5: "Un tavolo con la Meloni oggi pomeriggio, ci vedremo? Non so, io sono a disposizione"


05 settembre 2022, ore 12:48 , agg. alle 14:07

Il leader di Azione parla di un governo di larghe intese. E dice: "Tutti mi hanno dato risposte per un incontro tranne Enrico Letta, serve un tavolo sul tema delle bollette"

Il leader di Azione, Carlo Calenda, è stato ospite in Non stop News con Enrico Galletti, Giusi Legrenzi e Massimo Lonigro. Calenda è stato il vincitore della gara dell'applausometro a Cernobbio. "Fosse così facile quella elettorale. Credo di aver parlato un linguaggio semplice e comprensibile, tutti i giorni bisogna convincere le persone a chiudere una stagione di conflitto tra destra e sinistra che ha lasciato il Paese esausto. Ha convinto il pragmatismo. Non c'è un agenda di destra o sinistra, inutile promettere pensioni. Serve investire sulla sanità: gli italiani aspettano 22 mesi per una mammografia e 13 mesi per una Tac. E' giusto che nessuno lavori sotto i 9 euro l'ora, serve il salario minimo, ma occorre investire sulle imprese".


IL FUTURO PREMIER

"Draghi fa il premier, anche se sfiduciato da Berlusconi, Salvini o M5S. Non ho problemi a candidarmi a fare il premier, non è questo il problema ma quando si riconosce qualcuno che c'è migliore di te a fare un lavoro. Se Mario Draghi deciderà di non andare avanti, perché non si sono le condizioni, amen".

LE SANZIONI ALLA RUSSIA, C'E' DISTANZA TRA ITALIA VIVA E SALVINI?

"Le sanzioni non sono sul gas, ma finanziarie sulla base di un'invasione della Russia sull'Ucraina. In secondo luogo devi spiegare come: l'Ue si sta muovendo adeguatamente? No. Dovrebbe fare di più. Sto chiedendo stop campagna elettorale per parlare e fare qualcosa per le bollette. Al momento hanno dato tutti risposta tranne Enrico Letta, la Meloni ha detto vediamoci oggi 5 settembre. Ci vedremo? Non lo so, non seguono mai fatti". La fiamma nel simbolo di Giorgia Meloni? "E' un'ingenuità, non c'è rischio fascismo anche perché l'Italia è un paese anarchico secondo me. Però i leader europei non la prendono sul ridere, il primo ministro tedesco ha difficoltà a stringere la mano a una persona che porta un simbolo neofascista. Il simbolo della fiamma andrebbe tolto, ma credo per lei perché in Europa è un problema grande grande".


LE BOLLETTE DI LUCE E GAS, LA RICETTA

"Bisogna staccare dal prezzo del gas costo energia, che avrebbe effetto positivo. Poi vanno messi 10 mld sulle imprese e fatto il rigassificatore. Chi può farlo? Draghi è per le imprese correnti. Per questo ho detto a tutti i leader di vederci per fare chiarezza, trovando una soluzione. Per dire a Draghi: occorre fare questo senza scassare i conti dello stato. Abbiamo bisogno di 11 termovolizzatori e 3 rigassificatori".

IL PNRR, SECONDO LA MELONI DA RINEGOZIARE

"Sono in disaccordo con l’idea di rinegoziarlo. Uno non si può, manca l'85 per cento degli obiettivi ed è legato allo scudo anti-spread. bisogna essere attenti altrimenti diamo il fianco a olandesi e tedeschi. E' previsto un meccanismo di discussione. Ma non si può partire dal fatto di stracciarlo, penso sia molto pericoloso".

I SONDAGGI: TERZO POLO SUPERA FORZA ITALIA?

"Quando sono partito per la campagna a Roma sono partito al 5% e sono arrivato al 20%. Prendiamo persone che abbiano gestione di amministrazione, ho lavorato a Sky e Ferrari in passato".

SOCIAL E TIK TOK

"Secondo me è uno strumento fondamentale per i giovani. Se andate a vedere cosa faccio su Tik Tok, vado a parlare di libri: lo uso come uno strumento di comunicazione. Dipende da come lo usi! Diffondere la cultura e lettura: due cose fondamentali".

IL GOVERNO DI LARGHE INTESE

"L'alleanza con PD non la farò: l'avrei fatta prima. Un governo di larga coalizione, questo voglio fare. Serve un Governo di Alleanza comune, mi auguro anche con la Meloni. L’alleanza con il Pd l'ho spaccata per Fratoianni e Bonelli: impossibile governare con loro".


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