Carmen Consoli, da piccola sognavo di fare la rockstar. Il disco “Volevo fare la rockstar” è già al secondo posto degli album più venduti

La copertina del nuovo album “Volevo fare la rockstar” mostra una Carmen piccina, appena 5 anni, che accompagna il titolo che la Consoli conferma “Volevo fare la rockstar e masticare gomme americane e fare bolle enormi”. Immagine e parole che rispondono alla domanda che qualsiasi bambina e bambino si è sentito fare, almeno una volta nella vita, “Cosa vuoi fare da grande?”. E Carmen Consoli spiega che è importantissimo capire quale sia la propria passione “Allora ce la metti tutta per essere quello, con l’impegno”.

CARMEN CONSOLI, TENGO MOLTO ALLE MIE RADICI

Passa su RTL 102.5, la prima radiovisione italiana, la canzone “Una domenica al mare”. Dentro c’è la sua Sicilia e il bambino del video è suo figlio Carlo. Carmen racconta che il regista le aveva detto di aver trovato un attore bambino che potesse interpretarlo e che lei immediatamente ha pensato “Apriti cielo!”, così spiega di aver chiesto al figlio se voleva fare l’attore principale e che lui ha accettato subito. Una presenza forte, nel disco, c’è anche la sua voce sottolinea la cantautrice nel pezzo dalla chiave ironica “Mago magone”. Carmen Consoli conclude “Abbiamo fatto il disco insieme”. Un album con grandi riferimenti alla famiglia, osserva Matteo Campese, e la Consoli conferma “Io tengo molto alle mie radici”.

IL PAPA’ CHITARRISTA E L’ASPIRANTE ROCKSTAR

Carmen racconta di quando da piccola giocava a fare la rockstar e intanto origliava, dietro la porta, le prove che il papà faceva in salotto con la sua band sognando un giorno di poter suonare e cantare anche lei. “Il primo brano che cantai con lui è stato ‘Quando, quando’”. Nel frattempo su RTL 102.5 passano “Qualcosa di me che non ti aspetti” e “Confusa e felice”.

IL TOUR E IL MAESTRO FRANCO BATTIATO

I fan di Carmen Consoli dal 4 novembre la troveranno, in tour, nelle principali città. Due date a Roma, poi Milano, Catania e Palermo. La cantautrice annuncia grandi sorprese “consoliane” ma non dice di più “Altrimenti violerei quella che è la natura stessa della sorpresa” dice in siciliano e col sorriso. Campese poi le chiede di quel tratto di connessione con Franco Battiato, scomparso proprio quest’anno, la Consoli racconta “Tutti gli artisti siciliani andavano a casa sua, si andava a far ascoltare il disco e questo mi è mancato molto, magari mi avrebbe dato qualche dritta”.