Si continua ad indagare sull'incidente di Casal Palocco a Roma in cui, dopo lo scontro tra un Suv e un'utilitaria, è morto un bambino di 5 anni. La mamma, che era alla guida dell'auto travolta, è stata ascoltata questa mattina. In ricordo del piccolo domenica nel quartiere è prevista una fiaccolata.
NUOVE TESTIMONIANZE
Al vaglio degli inquirenti anche le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, mentre la Procura ha disposto accertamenti più approfonditi su Matteo Di Pietro, il ventenne che guidava il Suv. Un primo esame sul giovane aveva rilevato tracce di cannabinoidi. E mentre si continuano ad ascoltare testimoni per ricostruire la dinamica dell'incidente, spunta il racconto di una ragazza che si sarebbe trovava a bordo del Suv, salita in auto poco prima dello schianto perché conoscente del gruppo di youtuber. Un racconto che potrebbe essere centrale per capire cosa sia accaduto a bordo in quei momenti.
NUOVE MISURE PER LA SICUREZZA STRADALE
Intanto si muove anche il governo. Un disegno di legge sulla sicurezza stradale potrebbe arrivare già giovedì, come annunciato dal Ministro dei Trasporti Matteo Salvini. Tra le misure previste, l’impossibilità per i neopatentati di guidare auto di grossa cilindrata per tre anni, il ritiro definitivo della patente per i recidivi che guidino dopo aver assunto alcol e droghe e sanzioni più severe per chi usi il cellulare al volante. Sul tavolo anche norme a tutela dei ciclisti e per fornire regolamentazioni più stringenti ai monopattini, prevedendo casco, targa e assicurazione. Allo studio anche la possibilità di superare i 130km/h in alcuni tratti autostradali
"laddove c'è un ridotto tasso di incidenti" ha spiegato il Ministro
"si potrà, se la norma lo consentirà, superare i 130km/h come in tanti Paesi europei". 
