Caso Ferragni-Pigna, l'influencer al contrattacco
04 febbraio 2024, ore 19:00
l'influencer: "Da Pigna comportamento illegittimo e strumentale"
Fenice Srl, la società licenziante dei marchi Chiara Ferragni, contesta la violazione da parte di Pigna del contratto in essere e la legittimità della unilaterale interruzione dei rapporti commerciali da parte di Pigna, annunciata ieri sera. In una nota si denuncia che "l'illegittimità della decisione di Pigna è stata aggravata dalla scelta dell'azienda di comunicare al pubblico, prima ancora che a Fenice, la cessazione del rapporto di partnership; una scelta evidentemente strumentale e contraria al dovere di buona fede nell'esecuzione del contratto". Fenice si riserva di agire nelle sedi più opportune a tutela dei propri interessi, ritenendo strumentale il riferimento al codice etico anche in considerazione di una dichiarazione resa ai media in data 23 dicembre 2023 dall'amministratore delegato di Pigna, che aveva definito la collaborazione ''proficua e soddisfacente''. Fenice comunica inoltre che analoghe iniziative di tutela verranno prese nei confronti dei soggetti che abbiano messo in atto comportamenti in violazione dei contratti di collaborazione in essere e pertanto degli interessi di Fenice.