Catania, la 13enne violentata dal branco ha riconosciuto due dei ragazzi fermati per la violenza
Catania, la 13enne violentata dal branco ha riconosciuto due dei ragazzi fermati per la violenza
04 febbraio 2024, ore 14:13 , agg. alle 14:37
Emergono nuovi dettagli dell'aggressione. "Vi imploro, vi supplico, non mi fate del male, lasciatemi andare...", sono le parole usate dalla ragazzina nel tentativo di allontanare i sette ragazzi in quei momenti
Ha identificato i due minorenni autori dello stupro, la ragazza di 13 anni violentata martedì scorso nei bagni pubblici di Villa Bellini, a Catania. Riconoscimento che è avvenuto nel corso di un confronto con i sette membri del branco. La giovane non ha identificato gli altri componenti del gruppo, dicendo di non averli visti in faccia e di non voler accusare degli innocenti.
“Vi imploro, vi supplico, non mi fate del male. Lasciatemi andare”
E intanto emergono nuovi dettagli dell'aggressione. "Vi imploro, vi supplico, non mi fate del male, lasciatemi andare...", sono le parole usate dalla ragazzina nel tentativo di allontanare i sette ragazzi in quei momenti concitati. Decisiva, per l'identificazione degli altri 5, oltre a uno di loro che ha collaborato con gli inquirenti, anche la testimonianza del fidanzato della 13enne, obbligato ad assistere allo stupro mentre veniva tenuto fermo. Nelle prossime 48 ore si svolgerà l'udienza di convalida delle misure cautelari nei confronti dei componenti del branco, tre dei quali minorenni.