Si tratta di una malattia autoimmune causata dall'ingestione di glutine in individui geneticamente predisposti
Potrebbe arrivare presto il primo vaccino contro la celiachia. Il farmaco servirà per liberare i pazienti dal pesante regime della dieta senza glutine. Per il vaccino Nexvax2, i ricercatori australiani del Royal Melbourne Hospital stanno avviando la seconda fase di sperimentazione. Saranno arruolati 150 pazienti in Usa, Australia e Nuova Zelanda. Il vaccino, spiegano i ricercatori, ha come obbiettivo proteggere le persone celiache dagli effetti negativi dell’esposizione al glutine. “A oggi la dieta senza glutine - ha sottolineato il coordinatore dello studio Jason Tye-Di del Royal Melbourne Hospital - rappresenta l’unico trattamento per i pazienti celiaci. Si tratta di un regime complesso e oneroso da sostenere.”