Cercare di evitare nuovi scioperi nei trasporti. Per questo il ministro Salvini convoca aziende e lavoratori
Cercare di evitare nuovi scioperi nei trasporti. Per questo il ministro Salvini convoca aziende e lavoratori Photo Credit: agenziafotogramma.it
16 luglio 2023, ore 09:00
Tavoli di trattativa verranno aperti già la prossima settimana. Nei giorni scorsi scioperi e disagi prima per i treni poi con gli aerei. I lavoratori di terra degli aeroporti attendono il rinnovo del contratto da sei anni
PARTENZE COMPLICATE
Quelli appena trascorsi sono stati giorni difficili sul fronte trasporti. Prima lo sciopero dei treni, poi lo stop del settore aereo. Ieri sono stati più di mille i voli cancellati in Italia. Negli aeroporti non c’è stato il caos con lunghe code e bivacchi, perché i passeggeri erano stati avvertiti per tempo. Ma non è stato facile garantire a tutti un volo alternativo: molti cittadini hanno visto mandare all’aria i loro piani per le vacanze, con conseguente danno economico.
NUOVI TAVOLI DI TRATTATATIVA
Matteo Salvini, a questo giro, non è riuscito ad impedire i disagi. Precettazioni arrivate fuori tempo massimo, appelli a fermare lo sciopero quando l’agitazione era già iniziata. Ora il ministro dei trasporti punta a evitare problemi in futuro. Ha annunciato la riapertura di diversi tavoli per discutere del rinnovo di contratti e scongiurare così nuove proteste e altri disagi.
IN TRENO? LAVORO USURANTE
Sul fronte ferroviario Matteo Salvini si è scontrato con i sindacati per la precettazione con la quale lo sciopero di giovedì scorso è stato accorciato di qualche ora, in realtà senza ridurre di molto i disagi. Ora ilo ministro dichiara: “ Capisco le rivendicazioni dei lavoratori nel settore ferroviario, tant’è che ho già chiesto incontri con le aziende nelle prossime ore per riaprire il tavolo delle trattative per riconoscergli ciò che chiedono, ma scioperi di 24 ore sono insostenibili e dannosi per il paese. E’ sicuramente un lavoro usurante quello sui treni, quindi è giusto che abbiano più riconoscimenti. Ma i diritti di questi lavoratori non possono lasciare a piedi altri milioni di lavoratori”
SEI ANNI DI ATTESA
Ieri una serie di scioperi nel settore aereo ha provocato la cancellazione di più di mille voli. Ora Matteo Salvini punta alla pacificazione con il settore: “Stiamo lavorando anche su questo, già la settimana prossima è convocato un tavolo tra aziende e lavoratori. Per i dipendenti aeroportuali il contratto nazionale è scaduto da sei anni. Stiamo cercando di recuperare anni di ritardo sui contratti e sui cantieri. Anche in questo caso non metto in discussione il diritto allo sciopero, ma serve buon senso. Per gli italiani e i tanti turisti, perché questa è una bellissima stagione e non può essere rovinata dagli scioperi”.