Champions, la Juventus coglie la vittoria all'ultimo minuto contro il Ferencvaros, vince anche la Lazio
Champions, la Juventus coglie la vittoria all'ultimo minuto contro il Ferencvaros, vince anche la Lazio
24 novembre 2020, ore 23:17
Successo sofferto per la Juventus, che solo oltre il novantesimo ha battuto il Ferencvaros 2-1, bianconeri già agli ottavi, tutto facile per la Lazio, 3-1 allo Zenit San Pietroburgo
Juventus-Ferencvaros 2-1
La Juventus si è qualificata con due turni di anticipo per gli ottavi di finale di Champions. Ma la vittoria contro il Ferencvaros è stata molto sofferta, tre punti arrivati oltre il novantesimo al culmine di una prestazione mediocre. Dopo quindici secondi gli ungheresi si sono già affacciati dalle parti di Szczesny. Giusto per far capire che non si sarebbero limitati alle barricate. E dopo una sola occasione per la Juventus ( Dybala al volo in scivolata, con parata di piede di Dibusz), è stato il Ferencvaros a portarsi in vantaggio con il gol di Uzuni al diciottesimo. La reazione della squadra di Pirlo non è stata veemente, ma Cristiano Ronaldo ha comunque raggiunto il pareggio con una rasoiata dal limite dell’area al trentacinquesimo. I bianconeri hanno faticato a costruire occasioni, e al quindicesimo non sono nemmeno stati fortunati, visto che un gran tiro di Bernardeschi è andato a sbattere contro il palo. Dopo un’ora di gioco Pirlo ha cercato di dare una scossa all’attacco con l’inserimento di Morata, Chiesa e Kulusevski. Lo spagnolo al trentunesimo ha colpito il palo esterno dopo una incursione in area da sinistra. Il gol partita è arrivato al novantaduesimo, con il colpo di testa di Morata, che è riuscito a dare potenza al pallone, circostanza che ha impedito al portiere Dibusz di opporsi. Per i bianconeri sospiro di sollievo, ma le belle prestazioni sono un’altra cosa.
Lazio-Zenit San Pietroburgo 3-1
Tre punti d’oro per la Lazio, ormai vicinissima alla qualificazione agli ottavi. Dopo aver spazzato via lo Zenit, i biancocelesti sono secondi nella classifica del girone, con un punto di ritardo dal Borussia Dortmund e con ben quattro lunghezze di vantaggio sul Bruges. La partita è iniziata benissimo per i padroni di casa: dopo tre minuti Ciro Immobile al limite dell’area si è girato e ha scaricato sotto la traversa un passaggio di Lucas Leiva: gran gol e Lazio subito avanti. La squadra di Simone Inzaghi ha continuato ad attaccare e al ventiduesimo ha raddoppiato con un rasoterra da 20 metri di Parolo, che ha scagliato la palla nell’angolino basso. Lo Zenit è rientrato subito in partita, con il gol di Dzyuba, stop e girata da centro area. Prima dell’intervallo la Lazio ha sprecato un paio di buone occasioni, con Parolo e soprattutto con Correa. Al decimo della ripresa Immobile ha guadagnato e trasformato un calcio di rigore: 3-1. La partita di fatto è finita in quel momento, prima del novantesimo Moriqi non ha sfruttato l’occasione per il quarto gol.
Ora tocca a Inter e Atalanta
Il programma del mercoledì prevede due grandi sfide: a san Siro Inter-Real Madrid, ad Anfield Liverpool-Atalanta. I nerazzurri di Milano, dopo due pareggi e una sconfitta, non hanno alternative alla vittoria: ora sono ultimi nel girone, ma con i tre punti farebbero un salto in zona qualificazione. Al momento il Borussia Moenchengladbach è al comando con 5 punti, Shakhtar Donetsk e Real Madrid a 4 punti, Inter a 2. Alla vigilia Antonio Conte non ha fatto giri di parole: “Per noi rappresenta una finale, dopo la sconfitta a Madrid e i due pari precedenti non abbiamo tante vie di scampo, serve il salto di qualità". Al Meazza arriverà un Real rimaneggiato, privo di Benzema, Sergio Ramos e Militao. Nell’Inter Brozovic è ancora positivo al Covid, Erikssen resta confinato in panchina; sarà un centrocampo basato sulla quantità, con Barella Gagliardini e Vidal, davanti non si prescinde dalla coppia Lukaku-Lautaro Martinez. L’Atalanta ha raggiunto Liverpool non senza qualche difficoltà: un guasto all’aereo ha provocato un ritardo di tre ore in partenza, saltata la rifinitura sul terreno di Anfield. La squadra di Klopp sarà largamente rimaneggiata, lunga e pesante la lista degli indisponibili, ma nella gara d’andata giocata a Bergamo si è dimostrata superiore, quasi di un altro pianeta. Ma per i bergamaschi l’obiettivo qualificazione non è compromesso, l’obiettivo è giocarsi il secondo posto con l’Ajax. Questa l’attuale classifica del girone: Liverpool 9 punti, Atalanta e Ajax 4, Midtiylland 0. Giampiero Gasperini per l’attacco pensa a una formula offensiva, con il Papu Gomez a sostegno di Zapata e Ilicic, con Muriel pronto a subentrare.