Champions League, impresa dell'Inter, 2-0 in casa del Benfica, domani a san Siro Milan-Napoli
Champions League, impresa dell'Inter, 2-0 in casa del Benfica, domani a san Siro Milan-Napoli
11 aprile 2023, ore 23:07
Benfica-Inter 0-2 con reti di Barella e Lukaku; Manchester City-Bayern Monaco 3-0; domani gli altri due quarti, il derby italiano Milan-Napoli e Real Madrid-Chelsea
IMPRESA NERAZZURRA A LISBONA
E' ufficiale: il calcio non è una scienza esatta. Chi fatica in campionato, anche contro avversarie abbordabili, può risorgere in Champions e vincere con pieno merito sul campo di una avversaria di lusso. L'Inter torna da Lisbona con un doppio vantaggio, che non è ancora sufficiente ad archiviare la qualificazione, ma che è un passo importante verso la semifinale. Allo stadio Da Luz si è vista una squadra compatta, che non ha sbagliato niente.
I nerazzurri hanno approcciato bene la partita, prendendo in mano il pallino del gioco fin dai primi minuti. I portoghesi ci hanno messo una decina di minuti per risalire un po' la china, e al quindicesimo è arrivato l'unico tiro nello specchio del primo tempo: lo ha scoccato Rafa Silva, che ha trovato la respinta di Onana. Poco dopo sul fondo una diagonale di Joao Mario. L'Inter ha chiusola prima frazione in crescendo: prima un tiro da fuori di Acerbi, finito alto di poco; poi una serie di situazioni interessanti nell'area avversaria, non concretizzate per l'imprecisione degli attaccanti. Al riposo giusto il pareggio.
A inizio ripresa, il momento decisivo: gol di testa di Barella su perfetto cross di Bastoni. La reazione del Benfica è tutta in una mischia nell'area piccola. I nerazzurri non hanno sofferto dietro e sono spesso ripartiti in contropiede: dopo un paio di grandi occasioni, con il portiere Vlachodimos bravissimo si Mkhitaryan, il raddoppio è arrivato grazie al rigore trasformato con freddezza da Lukaku, dopo che il VAR aveva colto un fallo di mano di Joao Mario. Nel finale Gosens vicino alla terza segnatura, ma bravo anche Onana a bloccare un rasoterra di Goncalo Ramos, impedendo al Benfica di accorciare le distanze.
Nell'altro quarto di finale il Manchester City si è portato avanti con il lavoro battendo 3-0 il Bayern Monaco; sul tabellino i gol di Rodri, Silva e Haaland.
GRANDE ATTESA PER MILAN-NAPOLI
Al momento del sorteggio, il pronostico sembrava sbilanciato a favore del Napoli. Ora quell’impressione è meno netta: l’ha annacquata il 4-0 dei rossoneri nella gara di campionato allo stadio Maradona. Ora bisogna capire se questo schiaffo ha svegliato il Napoli o ha illuso il Milan di aver colmato il gap. Venerdì scorso a Lecce i partenopei sono tornati alla vittoria, ma senza brillare; mentre contro l’Empoli Pioli ha esagerato con il turn over e non è andato oltre lo 0-0. Un altro elemento che potrebbe risultare decisivo – e che toglie una parte importante al Napoli – è l’assenza di Osimhen: l’attaccante nigeriano non ha recuperato dall’infortunio e giustamente Spalletti ha deciso di non rischiarlo, nella speranza di averlo al top tra una settimana quando si giocherà la gara di ritorno. Nelle dichiarazioni della vigilia l'allenatore del Napoli ha sostenuto che l'assenza di Osimhen va superata giocando da squadra, così Luciano Spalletti: "La forza di una squadra non è mai l'addizione nuda e cruda dei componenti. E' l'addizione delle qualità di come coesistono nel comportamento di squadra. Noi finora abbiamo mostrato di saper scegliere come giocare al di là della formazione iniziale scelta da me, abbiamo vinto partite importanti anche senza Osimhen, quindi mi aspetto che chi va in campo abbia la fiducia dei compagni e nelle proprie qualità per il giusto gioco di squadra". Assente anche Simeone, in forse Raspadori. Il napoli rischia di avere seri problemi in attacco. Sul fronte Milan Stefano Pioli ci crede: "Con i nostri sogni abbiamo vinto lo scudetto dello scorso anno. Vincere la Champions sarebbe fantastico, la sfida contro il Napoli parte alla pari, il nostro pubblico ci darà una forte spinta". Nella serata di mercoledì in programma anche la sfida Real Madrid-Chelsea.