Champions League, Napoli, applausi e sconfitta

Champions League, Napoli: applausi e sconfitta

Champions League, Napoli: applausi e sconfitta


02 novembre 2017, ore 08:55

Il Manchester City vince 4-2 al San Paolo

Venticinque minuti di ottimo Napoli, consacrati dal gol di Insigne. Poi si è fatto male Gouhlam ed è emersa la qualità del City: sorpasso inglese con le reti di Otamendi e Stones. I partenopei sono riusciti a risollevarsi e hanno pareggiato con il rigore di Jorginho. Callejon ha sprecato un'ottima occasione e un minuto più tardi è stato punito dal gol di Aguero. In pieno recupero è arrivato il quarto sigillo di Sterling. Il Napoli va applaudito per l'ottimo inizio e per la forza d'animo con cui ha risalito la china fino al 2-2. Detto questo, la squadra di Guardiola si è confermata superiore. Al di là dell'infortunio di Goulham, che ha intaccato i meccanismi del gioco di Sarri; il non avere un piano B a certi livelli si paga. E le partite- anche le più difficili- durano novanta minuti. Il Napoli, ora staccato di sei punti dallo Shaktar (secondo nel girone), ha ancora una possibilità di raggiungere gli ottavi, ma potrebbero non bastare due vittorie nelle ultime due partite. Del resto il bilancio in Champions è decisamente negativo: su quattro gare i partenopei ne hanno perse tre. Con il Manchester City ci può stare, ma pesa tanto l'inopinata sconfitta iniziale in Ucraina.