Champions League, Valencia-Atalanta si giocherà a porte chiuse

Champions League, Valencia-Atalanta si giocherà a porte chiuse

Champions League, Valencia-Atalanta si giocherà a porte chiuse


05 marzo 2020, ore 15:00 , agg. alle 15:23

Rinviata, a data da destinarsi, la partita di rugby tra Italia e Inghilterra

“È una decisione definitiva” Il ritorno degli ottavi di finale di Champions League Valencia-Atalanta, in programma il 10 marzo in Spagna, si giocherà a porte chiuse, vale a dire che “nessun possessore di biglietto (acquistato sia dal club di casa, sia dal club in trasferta che tramite la Uefa) sarà autorizzato ad assistere alla partita”. È quanto è stato ufficializzato dall’Uefa che ha preso questa decisione in relazione all’emergenza coronavirus. La partita non subirà, invece, nessuna modifica in termini di data e orario. “Per le competizioni sportive professionistiche per cui è prevista un’alta presenza di pubblico proveniente da zone a rischio coronavirus, compresa la Lombardia, la raccomandazione è che si disputino a porte chiuse”, ha affermato il Ministro della Sanità spagnolo, Salvador Illa. Inoltre, ieri alcune voci dalla Spagna sostenevano che in vista del match di martedì prossimo il Valencia si stava muovendo per consentire l’ingresso allo stadio solo ai propri abbonati, aggirando così le indicazioni del ministero della Sanità. Ma sempre ieri, in serata, Ana Barcelò, consigliera di sanità della Comunità Valenciana, ha dato l'ufficialità: “Valencia-Atalanta si giocherà a porte chiuse, è una decisione definitiva”.

Juventus-Milan, il cibo verrà donato ai più bisognosi

La Juventus, inoltre, ha deciso che le tre tonnellate di cibo preparate in vista della partita Juventus-Milan di Coppa Italia rinviata 24 ore dall’inizio previsto della partita, non andranno buttate. Infatti, il cibo che era destinato ai bar e ai punti di ristoro dell’Allianz Stadium, verranno donati alle persone più bisognose in collaborazione con Banco Alimentare, Sermig, Comunità di Sant’Elpidio e Fondazione Specchio dei Tempi.

Rinviata la partita di rugby tra Italia e Inghilterra

Inoltre, è stata rinviata a data da destinarsi la partita di rugby tra Italia e Inghilterra valida per il torneo Sei Nazioni. Lo ha affermato la Federazione Italiana Rugby sul suo sito. Doveva essere sabato 14 marzo, ma probabilmente sarà spostata a fine ottobre. La comunicazione ufficiale dovrebbe arrivare nelle prossime ore dopo che le parti coinvolte avranno fatto il punto della situazione in seguito al decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri per il contenimento del coronavirus emanato ieri. Inoltre, la Fir ha dichiarato che "il Sei Nazioni ha preso nota del decreto del Governo Italiano del 4 marzo relativo agli eventi sportivi nel Paese ed è stata assunta la decisione di posticipare tutti i tre incontri tra Italia e Inghilterra (Maschile, Femminile, U20) previsti nel weekend del 13-15 marzo, con l'intenzione di riprogrammarli in data successiva".