Checco Zalone verso il ritorno sul grande schermo. Ecco cosa sappiamo sulla commedia in arrivo nel 2025
01 gennaio 2025, ore 08:00
Secondo alcune indiscrezioni circolate in questi giorni, l’attore pugliese potrebbe sfornare un nuovo film per il prossimo Natale
Checco Zalone è il Re indiscusso del Box Office italiano. L’ultima volta, grazie al suo “Tolo Tolo” del 2020 che ottenne oltre 46 milioni di euro al botteghino, consentì alle sale italiane di ottenere una boccata di ossigeno prima delle chiusure dovute alla pandemia. Nella sua filmografia è riuscito sempre a battere parecchi record, scalando le classifiche. Sono però quattro anni che manca dal grande schermo e, in un momento come questo dove gli esercenti hanno bisogno di titoli italiani forti, il nome di Checco Zalone aiuterebbe non poco le casse del cinema italiano. Ma i prossimi panettoni potremmo mangiarli in sua compagnia.
ZALONE TORNA AL CINEMA, COSA SAPPIAMO
Secondo alcune indiscrezioni circolate in questi giorni, l’attore pugliese potrebbe sfornare un nuovo film per il prossimo Natale. E stando a quanto anticipato da Fanpage, per la prima volta il nuovo film di Zalone non sarà prodotto da Taodue, la casa di produzione guidata da Pietro Valsecchi, con la quale il comico pugliese ha collaborato fin dai suoi esordi cinematografici. Scelta, questa, che "rappresenta un'importante svolta nella carriera dell'attore, che sembra intenzionato a intraprendere nuove collaborazioni e percorsi artistici". Chiaramente la trama è avvolta dal mistero, mentre dovrebbe essere certa la presenza del regista Gennaro Nunziante, storico collaboratore di Zalone che, peraltro, a breve sarà nelle sale con la prima commedia di Angelo Duro.
LA CARRIERA DI ZALONE
In attesa di conferme ufficiali e di dettagli più precisi sulla nuova pellicola, nei vari cataloghi streaming delle piattaforme, sono presenti i vari film della filmografia di Zalone che, come pochi casi recenti, sono entrati in modo indelebile nella nostra cultura. Tra i risultati più importanti dell'attore pugliese si ricorda "Quo Vado" (2016) con 65,3 milioni e "Che bella giornata" (2011) con 43,4 milioni.
Il suo ultimo film al cinema "Tolo Tolo" vede Checco fuggire oberato dai debiti e tampinato da famiglia ed ex-mogli, incauti finanziatori dei suoi goffi sogni imprenditoriali. Si rifugia da cameriere in un resort africano, a confidarsi con l'amico e collega del posto, Oumar (Souleymane Sylla), che sogna l'Italia e adora il cinema neorealista italiano. Dentro di sé, Checco si sente più vicino ai tanti ricconi italiani che deve servire nell'hotel. Il suo equilibrio è decisamente precario, e si spezza quando la guerra civile spazza via tutto e spinge Checco e Oumar prima nel villaggio di quest'ultimo, poi direttamente sulla rotta per l'Europa: bus precari, deserto, passaggi fortunosi, momenti di pace, guerriglia, carceri e attraversamento del Mediterraneo.