Chiara Grispo dopo Amici 15, I Modà, il video Come On e il mio futuro
10 maggio 2016, ore 07:00
agg. 11 maggio 2016, ore 12:36
La cantante uscita dal talent si confessa a RTL.it svelando tutti i progetti e oggi dalle 15 sarà ospite su RTL 102.5 in The Flight
Chiara Grispo a soli 19 anni ha le idee molto chiare: "Voglio continuare a scrivere e ho diversi pezzi in inglese e in italiano che spero sfocino in un album". Il 18 e il 19 giugno la cantautrice aprirà i concerti dei Modà a San Siro a Milano: "Kekko per me ha speso parole bellissime". Chiara sarà ospite oggi in The Flight su RTL 102.5 dalle ore 15 alle 17 per chiacchierare con La Zac e Luca Dondoni.
Te l'aspettavi di uscire contro Elodie?
Ormai con le sfide fatte al pomeridiano in prima persona e quelle vissute degli altri ho acquisito una certa capacità di capire poi come sarebbero andate le cose. E' successo anche quella sera e alla fine avevo capito che sarei uscita. Elodie è bravissima e forte ma siamo comunque molto diverse musicalmente parlando.
E ora cosa accadrà?
Non mi sono fermata un attimo. Ho ricevuto la stupenda notizia che aprirò i concerti dei Modà allo Stadio San Siro il 18 e 19 giugno! Non vedo l'ora davvero e Kekko è stato davvero straordinario con me e ci crede in quello che faccio. Poi sto girando il video di 'Come On' con un grande regista e nella mia città, Verona. Insomma sto procedendo dritta, ho un sacco di cose da fare e da realizzare.
Con chi hai legato dentro la scuola?
Moltissimo con Sergio che nonostante sia grande, grandissimo ha un cuore di cucciolo e in questo siamo anche diversi caratterialmente perché io sono un po' più risoluta. Ci siamo molto appoggiati a vicenda nei momenti difficili, quando lui era giù l'ho consolato e lo stesso è avvenuto al contrario. Poi anche con Ale che è un ballerino magico e che ha saputo emozionarmi. Senza nulla togliere a Gabriele che conosco da più tempo ed ha anche lui delle qualità però secondo me Ale meriterebbe la vittoria del circuito danza così come Sergio per il canto. Viva e sempre viva i Blu! (ride, ndr)
Cosa ti hanno insegnato i tuoi direttori artistici?
Sono stati meravigliosi con me sia Ax che Filippo-Nek. Con quest'ultimo ho legato in particolar modo perché siamo anche simili caratterialmente. I loro consigli preziosissimi sono stati mettere al centro di tutto la musica, che è un mezzo stupendo per esprimerci e che fa la differenza perché ci fa scoprire chi siamo e anche chi ci ascolta avverte questo quando accade.
Qual è il tuo obbiettivo?
Voglio continuare a scrivere, ho tanti pezzi in inglese e in italiano che potrebbero poi sfociare in album. Sono anche aperta ad altre collaborazioni perché sono convinta che fanno crescere.
Ormai con le sfide fatte al pomeridiano in prima persona e quelle vissute degli altri ho acquisito una certa capacità di capire poi come sarebbero andate le cose. E' successo anche quella sera e alla fine avevo capito che sarei uscita. Elodie è bravissima e forte ma siamo comunque molto diverse musicalmente parlando.
E ora cosa accadrà?
Non mi sono fermata un attimo. Ho ricevuto la stupenda notizia che aprirò i concerti dei Modà allo Stadio San Siro il 18 e 19 giugno! Non vedo l'ora davvero e Kekko è stato davvero straordinario con me e ci crede in quello che faccio. Poi sto girando il video di 'Come On' con un grande regista e nella mia città, Verona. Insomma sto procedendo dritta, ho un sacco di cose da fare e da realizzare.
Con chi hai legato dentro la scuola?
Moltissimo con Sergio che nonostante sia grande, grandissimo ha un cuore di cucciolo e in questo siamo anche diversi caratterialmente perché io sono un po' più risoluta. Ci siamo molto appoggiati a vicenda nei momenti difficili, quando lui era giù l'ho consolato e lo stesso è avvenuto al contrario. Poi anche con Ale che è un ballerino magico e che ha saputo emozionarmi. Senza nulla togliere a Gabriele che conosco da più tempo ed ha anche lui delle qualità però secondo me Ale meriterebbe la vittoria del circuito danza così come Sergio per il canto. Viva e sempre viva i Blu! (ride, ndr)
Cosa ti hanno insegnato i tuoi direttori artistici?
Sono stati meravigliosi con me sia Ax che Filippo-Nek. Con quest'ultimo ho legato in particolar modo perché siamo anche simili caratterialmente. I loro consigli preziosissimi sono stati mettere al centro di tutto la musica, che è un mezzo stupendo per esprimerci e che fa la differenza perché ci fa scoprire chi siamo e anche chi ci ascolta avverte questo quando accade.
Qual è il tuo obbiettivo?
Voglio continuare a scrivere, ho tanti pezzi in inglese e in italiano che potrebbero poi sfociare in album. Sono anche aperta ad altre collaborazioni perché sono convinta che fanno crescere.