A Torino, arrestati due allenatori di calcio giovanile. Coinvolto anche un arbitro
Sesso in cambio di una maglia da titolare. E’ la pesantissima ipotesi, che ha portato agli arresti domiciliari a Torino un ventenne, allenatore di calcio delle giovanili. Non era il solo, a tentare di sfruttare l’attività sportiva, a fini sessuali. Un altro allenatore, di 50 Anni, è finito in carcere, perché avrebbe sfruttato proprio i ricatti sessuali del collega, per raccogliere materiale pedopornografico. Ad un arbitro, sempre delle categorie giovanili, un architetto torinese, è stato imposto l’obbligo di firma. Quest’ultimo, tentava approcci sessuali sui ragazzini, con la scusa di massaggi tonificanti. Per i tre, le accuse sono di violenza sessuale e pedopornografia. L’inchiesta è durata un anno ed è scattata, dopo la denuncia dei genitori di un sedicenne. Le vittime degli approcci e degli abusi dei tre sarebbero una quindicina.
Usa, Capitol Hill e Mar-a-Lago: Il procuratore speciale ha chiesto l'archiviazione per i due processi contro Trump
I Coma_Cose a RTL 102.5: “È da più di un anno che non suoniamo e ci manca tanto. Il gol, per noi, sarebbe far uscire il prossimo disco in primavera e fare delle belle date quest’estate”
"Are you ok?", l'Aeroporto di Roma Fiumicino è il primo con un Punto Viola per le donne vittime di violenze
Radio Zeta Future Hits Live 2025: domenica 1° giugno al Centrale del Foro Italico di Roma. Biglietti disponibili!
Naufragio di una nave da crociera nel Mar Rosso: 31 dispersi
Treni, viaggi a rischio per lo sciopero. Disagi in diverse stazioni ma ci sono tratte garantite
Serie A, Verona-Inter 0-5, Milan-Juventus 0-0, Parma-Atalanta 1-3
L'Italia del tennis è in finale di Coppa Davis, domani a Malaga è sfida con l'Olanda
"Again" l'inedito di Pino Daniele suona domani, in anteprima, allo Stadio Maradona di Napoli
Natale, 2 italiani su 3 faranno i regali col Black Friday. A tavola sarà caro - torrone