19 febbraio 2019, ore 14:00
Lo rivela uno studio della rivista Nature Genetics, 9 regioni di Dna fanno accumulare grasso sul girovita
È il Dna a decidere dove si distribuiscono i chili di troppo nell'organismo, lo rivela una ricerca della rivista Nature Genetics, dal consorzio internazionale Giant che riunisce 275 ricercatori. Lo scopo dello studio è quello di offrire una nuova arma alla lotta contro l'obesità e alle malattie collegate, come quelle cardiache e il diabete. Coordinato dall'epidemiologo Kari North, della University of North Carolina, il gruppo di ricerca ha individuato 24 regioni del Dna, di cui 9 rare, che predispongono ad accumulare grasso sul girovita. Queste si aggiungono alle 49 già note per il ruolo che hanno nella distribuzione del grasso corporeo. Le nuove regioni predispongono a un rapporto fra girovita e fianchi più alto della norma, cioè tendono a far accumulare il grasso nell'addome. Comprendere le basi genetiche dell'obesità, secondo gli esperti, può migliorare anche la comprensione di malattie come il diabete di tipo 2 e le malattie cardiovascolari, alle quali l'aumento di peso contribuisce in modo significativo. Di conseguenza può portare allo sviluppo di trattamenti mirati per ridurre il rischio di queste malattie.