Ciapparoni, Sicilia chiama Italia

Ciapparoni, Sicilia chiama Italia

Ciapparoni, Sicilia chiama Italia


31 ottobre 2017, ore 09:03

Si avvicina il giorno delle elezioni regionali in Sicilia

La prossima domenica, il 5 novembre, si vota per eleggere il nuovo Governatore siciliano. Un appuntamento che va al di là dei confini regionali. Chi vince avrà la volata spianata per le elezioni politiche nazionali di marzo 2018. Secondo i sondaggi al momento è una corsa a due: fra Nello Musumeci, candidato di tutto il centrodestra, e Giancarlo Cancelleri, candidato per il Movimento Cinque Stelle. In queste ore stanno scendendo in campo tutti i big, da Silvio Berlusconi a Beppe Grillo a Matteo Salvini, l’unico che resta dietro le quinte appare Matteo Renzi, il Segretario Pd forse considera la partita già persa per il suo candidato, ossia Fabrizio Micari. Di certo, se in Sicilia vincerà il centrodestra, a primavera potrà accadere quello che fino a poche settimane fa era impensabile, cioè un clamoroso successo della coalizione di centrodestra alle Politiche, con il ritorno al governo di Fi, Lega, Fdi e centristi vari; se nella terra di Leonardo Sciascia prevarranno invece i grillini, il partito pentastellato veleggerà veloce e dritto su Palazzo Chigi con il suo premier indicato, ovvero Luigi Di Maio. Mai come in questa occasione Sicilia chiama Italia. Alberto Ciapparoni