Ciclismo, a Sanremo trionfa Mathieu Van der Poel, secondo l’Italiano Ganna
18 marzo 2023, ore 18:55
L’olandese Mathieu Van der Poel vince la Sanremo 62 anni dopo suo nonno Raymond Poulidor, Filippo Ganna secondo al traguardo, terzo il belga Wout Van Aert
62 anni dopo nonno Raymond Poulidor, Mathieu Van der Poel vince la Milano-Sanremo. All’olandese riesce il colpo sul Poggio, ovvero staccare il vero favorito della corsa: lo sloveno Tadej Pogagar e trionfare in solitaria sul traguardo della Città dei Fiori. Secondo posto per l’azzurro Filippo Ganna che nello sprint supera il belga Wout Van Aert e lo sloveno Pogacar. “Questa sera festeggerò, perché la Milano-Sanremo è speciale, e questo è un successo da ricordare perché l'ho ottenuto nel modo più bello” dice Mathieu Van der Poel appena sceso dalla bicicletta dopo aver trionfato nella 'Classica di Primavera'. Il suo rivale di sempre , il belga Wout Van Aert ha reso subito onore delle armi dicendo che “non ho alcun rimpianto, perché è stato chiaro che oggi ha vinto il migliore. L’olandese è riuscito nell’impresa che è sempre sfuggita a suo padre Adri, che gareggiò fino al 2000 vincendo diverse corse, ma non la Sanremo. Trionfo che invece non era sfuggito al nonno, Raymond Poulidor 62 anni fa.
La corsa
Una corsa che è partita questa mattina da Abbiategrasso, alle porte di Milano, ed è stata una novità rispetto alle altre edizioni. È stata una Milano-Sanremo caratterizzata da un paio di fughe di comprimari, mentre i favoriti sono rimasti coperti a controllarsi fino al Poggio, la salita che spesso ha deciso la Milano-Sanremo. E quando hanno scattato, tranne qualche eccezione, tutti erano lì, pronti a darsi battaglia per la vittoria. Il primo a muoversi è stato proprio Pogacar, il vero favorito della vigilia, dopo aver spremuto la squadra e soprattutto sfruttato il lavoro che aveva fatto per lui il compagno di team Wellens. Il suo scatto, nel tratto più duro della salita non ha trovato Van Aert, Van der Poel e Filippo Ganna che si sono messi subito in scia. Mancava poco allo scollinamento ed ecco che Poi, prima l’olandese ha fatto la propria mossa guadagnando subito qualche metro. Nessuno è riuscito a rispondere prontamente. Pogacar, Van der Poel e Ganna hanno potuto solo inseguire. L’olandese ha guadagnato quegli otto secondi sufficienti a portarlo alla vittoria in solitaria sul traguardo della città dei Fiori. Così il figlio e nipote d'arte ha colto la sua vittoria più bella, un successo che ha cercato fortemente e che fortemente ha ottenuto con una azione precisa, proprio nel punto più spettacolare della corsa. Lo sprint per il secondo posto è stato vinto da Filippo Ganna che sceso dalla bicicletta ha commentato così ai microfoni di Rai Sport: ”Volevo dare qualcosa in più alla squadra che credeva in me. Sono felice per il secondo posto ma anche rammaricato”.