Ciclismo, ecco consigli e attrezzi per continuare ad allenarsi in casa durante l’emergenza coronavirus
Ciclismo, ecco consigli e attrezzi per continuare ad allenarsi in casa durante l’emergenza coronavirus
29 marzo 2020, ore 14:48
L’epidemia da coronavirus ha imposto un drastico cambio dei metodi d’allenamento per i ciclisti che hanno sostituito la strada con il salotto e la bicicletta con la cyclette o il rullo
Sono tempi duri per i ciclisti. Le disposizioni governative per l'emergenza coronavirus hanno di fatto bloccato le uscite individuali e soprattutto quelle di gruppo, ma anche gli allenamenti settimanali programmati su strada. Il divieto di spostamento ci obbliga a stare a casa e così ne va della forma fisica e soprattutto sono saltate le tabelle d’allenamento. Ma come sopperire in situazioni come queste? Di soluzioni ne esistono diverse, dalla classica cyclette, ai più professionali “rulli”, come vengono chiamati in gergo, ovvero i cicloergometri. Ci si può tenere in forma anche con il tapis roulant o, moda del momento: la corsa sul balcone o sul terrazzo di casa.
La noia del salotto
Certo, per chi è abituato a macinare chilometri su chilometri e a stare per ore in sella, non è il massimo. La durata dell’allenamento è inferiore. Non è pensabile fare come quando si esce: si parte all’alba e si torna per l’ora di pranzo. Stare fermo, immobile nel salotto di casa o sul terrazzo a pedalare sul posto può essere molto noioso, infatti, uno dei vantaggi del ciclismo rispetto ad altri sport è quello che il paesaggio davanti a noi cambia pedalata dopo pedalata. Come rimediare? La tecnologia giunge in nostro aiuto. In commercio esistono dei modelli di cyclette e spinning bike molto sofisticati, interattivi, con connessione e video simulazione di percorsi o di strade virtuali. Con una di queste apparecchiature l'allenamento casalingo, in questo periodo di emergenza coronavirus risulterà più simile a quello su strada. Ma questi attrezzi costano e allora si ricorre alla rete. Basta cercare e si trovano dei video amatoriali dove il protagonista ha filmato percorsi stradali. C'è chi in tempi non sospetti si è messo la videocamera sul casco ed ha ripreso, dal primo all'ultimo metro il percorso scelto, postando su internet le immagini. Basta uno schermo e il collegamento internet e il gioco è fatto.
Il rullo
Se gli amanti della maratona si allenano correndo in garage o sui terrazzi, per chi ne dispone uno abbastanza grande, non è pensabile girare in piccoli spazi con la bicicletta, allora il buon vecchio “rullo” da mettere sul terrazzo può essere la soluzione giusta. Ma cosa sono i rulli? Sono dei meccanismi che permettono la pedalata da fermo. In commercio ne esistono di diversi tipi e a volte questo tipo di allenamento può essere meglio che su strada.
L’allenamento in videoconferenza
Chi è abituato alle uscite di gruppo, lavorando da solo a casa sulla cyclette o sui rulli può annoiarsi a morte, eppure con un po’ di fantasia, e un collegamento via Skype con gli amici ecco spuntare la pedalata collettiva. E gli sportivi lo sanno, quando c’è il gruppo l’allenamento è più performante. E mentre si pedala ci si possono scambiare sensazioni, commenti, chiacchiere e il tempo passa più velocemente, così come si spera, l’emergenza coronavirus. Per ora la bicicletta resta appesa al chiodo. Infine, un'altra modalità dell'indoor cycling è quella che contempla gli allenamenti con il coach virtuale, a volte un ex professionista del ciclismo che organizza veri e propri corsi online in collegamento video. Si pedala da casa seguendo i consigli di un esperto.