Ciclismo, una nuova regola vieta ai corridori di esultare alzando le braccia al traguardo
Ciclismo, una nuova regola vieta ai corridori di esultare alzando le braccia al traguardo Photo Credit: agenziafotogramma.it
13 gennaio 2025, ore 19:00
Non riguarda il vincitore, ma solo i compagni che lo celebrano. Nibali: "Giusto, è questione di rispetto"
C'è una nuova regola che potrebbe impattare in modo importante sull'epica del ciclismo.
Si tratta della nuova sezione dell’articolo 2.12.007 del regolamento dell’Unione Ciclistica Internazionale (Uci) che punisce “l’atleta che rallenta durante uno sprint festeggiando nel gruppo o togliendo le mani dal manubrio".
Vietato esultare alzando le mani dal manubrio sul traguardo.
La novità entrerà ufficialmente in vigore il 21 gennaio, quando in Australia inizierà la nuova stagione professionistica del ciclismo con il Tour Down Under.
La precisazione: "Il divieto, al momento, non riguarda il vincitore"
L'Uci precisa che "al momento, il divieto non riguarderà il vincitore, ma solo i compagni che lo celebreranno".
Tuttavia non è escluso che la sanzione possa in futuro coinvolgere il primo classificato, qualora al momento del traguardo non si trovi da solo.
Se così fosse, si tratterebbe della fine di un'epoca, con la messa al bando di un gesto iconico del ciclismo.
In caso di trasgressione, il corridore sarà retrocesso all’ultima posizione, perderà il 25% dei punti nel ranking e riceverà un cartellino giallo.
Dettaglio da non sottovalutare: due gialli valgono una settimana di squalifica.
Nibali approva
La scelta dell'Uci, motivata da questioni di sicurezza, trova l'approvazione di un big italiano del ciclismo, Vincenzo Nibali.
Interpellato dall'Adnkronos, l'ex atleta spiega: "Se sei in uno sprint e il compagno che tira la volata vede che il velocista sta vincendo e alza le mani per la vittoria mentre ci sono gli altri dietro ancora in volata è giusto avere rispetto per coloro che stanno ancora sprintando".
Secondo Nibali la nuova norma "non riguarda la sicurezza, perché di cadute dovute a questo non ne sono mai successe, ma non intralciare la volata degli altri. Non c'è niente di scandaloso nella nuova regola: se chi sta tirando con successo la volata si sposta, si alza con il busto, gesticola, quelli dietro devono fare uno scarto per poter passare. Questo è scorretto, e il senso del regolamento è evitarlo, si tratta di rispetto per gli altri. Poi ovviamente una volta che hai tagliato il traguardo puoi esultare come vuoi".