Cile, Piñera, siamo in guerra contro un nemico potente
21 ottobre 2019, ore 11:00
È salito a 10 intanto il numero delle vittime di cui sia ha notizia dall'inizio delle proteste per il carovita
Il coprifuoco imposto dalle autorità cilene non ferma le proteste contro il carovita e, in particolare, l'aumento del prezzo dei biglietti dei mezzi di trasporto. È salito a 10 il numero delle vittime di cui sia ha notizia dall'inizio delle proteste. "Siamo in guerra contro un nemico potente che è pronto ad usare la violenza senza nessun limite". È quanto ha detto il presidente cileno Sebastián Piñera parlando delle violenti proteste scoppiate nel Paese. "Non sarà facile ma vinceremo questa battaglia" ha aggiunto il presidente conservatore, che dopo le violenze di sabato ha imposto per tre giorni il coprifuoco nella capitale. Piñera si è scagliato contro i "vandali" che "hanno distrutto la metropolitana, che è essenziale per la popolazione, poi si sono messi a distruggere i supermercati ed hanno tentato di attaccare gli ospedali".
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