Cinema, è il weekend di Blade Runner 2049

Cinema, è il weekend di Blade Runner 2049

Cinema, è il weekend di Blade Runner 2049


07 ottobre 2017, ore 07:00

Nelle sale anche Ammore e malavita dei Manetti Bros. e i film di Campillo e WeiWei

C’è tanta attesa per l’uscita di “Blade Runner 2049”: la regia del sequel dell’epico confronto tra il poliziotto Eckart e gli automi della Los Angeles della 2019 è di Denis Villeneuve. Il protagonista è il promettente agente K. che partira' alla ricerca di Deckart per avere aiuto in una sfida epocale. La mano dell’autore originale, Ridley Scott, è molto esplicita e la presenza di Harrison Ford scalda i cuori degli appassionati.

Ecco le altre uscite di questo weekend:

Ammore e malavita”, Manetti Bros

Il film rivelazione dell’ultima Mostra di Venezia è pronto per il grande pubblico. I temi, chiariti bene dal titolo, daranno vita a un atto d’amore al cinema satirico e irresistibile.

120 battiti al minuto, Robin Campillo

Il film sposta lo scenario sulla Parigi degli anni ’90 e sulla lotta per l’informazione sull’Aids. Il lungometraggio, Gran Premio di Cannes 2017, nonostante si riferisca al passato parla con forza anche al presente. 

Human Flow, di Weiwei Ai

Al centro del lungometraggio le storie di migranti disperati senza terra. Il regista ha vissuto in prima persona tutto ciò, essendo stato bandito dalla Cina dopo i fatti di Piazza Tienanmen.

Renegades: Commando d’assalto, Steven Quale

Un gruppo diirrequieti Navy Seals, nel cuore del conflitto di Bosnia, scopre che nella regione giace un tesoro occultatodai nazisti, mettendosi quindi alla caccia del tesoro avendo solo un giorno prima di essere scoperti.

Come ti ammazzo il bodyguard, Patrick Hughes

Un thriller in chiave di commedia che lascia spazio a scene spettacolari ed anche comiche. I due protagonisti hanno solo 48 ore per salvarsi.

Ferrante Fever, Giacomo Durzi

Il film ricostruisce l’identikit di Elena Ferrante, l’ormai celeberrima quanto misteriosa scrittrice cheha dato vita alla saga de "L'amica geniale”. Un viaggio nella scrittura che nonlascia indifferenti.

Koudelka fotografa la Terra Santa, Gilda Baran

Un film-documento, ritratto inedito di Koudelka, ambientato lungo il Muro che separa Israele dalla Palestina,cercando di catturare un fascino che contagia chiunque.