Cinema, Tom Cruise vuole realizzare il sequel di “Giorni di tuono”, il film che segnò l’incontro sul set con Nicole Kidman
02 novembre 2024, ore 17:00 , agg. alle 11:39
La star e produttore di Hollywood sta parlando del progetto con la Paramount. Tom Hanks felice perché non è stato girato “Forrest Gump 2”
Tom Cruise sempre a caccia di nuovi progetti. Il divo sta cercando di realizzare un sequel di "Giorni di tuono", uno dei suoi classici d'azione incentrato sulle corse automobilistiche. L'attore ha avviato una trattativa con la Paramount per valutare la reale possibilità di girare un nuovo capitolo della celebre pellicola del 1990, diretta da Tony Scott, che narra le vicende di un pilota di grande talento, proveniente dalla serie Indycar, ingaggiato da una scuderia emergente per correre nella Nascar. La notizia è stata pubblicata in esclusiva da “The Hollywood Reporter” accompagnata anche da dubbi, il progetto viene definito audace. Quando uscì “Giorni di tuono” non venne considerato un successo con dati al botteghino non entusiasmanti per un’opera interpretata da Tom Cruise, Robert Duvall e Nicole Kidman. In occasione dell'uscita sul grande schermo, inoltre, la pellicola raccolse recensioni contrastanti e critiche negattive. A favore dell’attore americano, nella trattativa volta a portare a casa il progetto, la riuscita operazione legata a "Top Gun: Maverick”, seguito del film campione di incassi "Top Gun" del 1984. Riuscirà Tom Cruise a compiere un’altra magia? La star e produttore di Hollywood ha anche il problema di inserire l’eventuale nuovo progetto nella sua fitta agenda. All’alba dei suoi 62 anni, portati benissimo, sta per iniziare le riprese del prossimo film del regista di Alejandro G. Iñárritu per la Warner Bros, mentre procede lo sviluppo di un film di Doug Liman per la Universal e addirittura del sequel di "Top Gun: Maverick".
Tom Hanks parla di Forrest Gump, non si poteva fare il sequel
Tom Hanks è felice perchè non è stato mai girato un sequel di "Forrest Gump", il film del 1994 diretto da Robert Zemeckis. L'attore premio Oscar ha dichiarato al "New York Times" di essere grato per la mancata realizzazione del seguito della pellicola di grande successo. "Grazie a Dio non ci siamo mai preoccupati di provare a farne un altro. Perché mettere un cappello su un cappello?" ha sottolineato il divo americano.