CineWeekEnd, arriva Chiamami col tuo nome
27 gennaio 2018, ore 14:13
Il film ha conquistato 4 nomination all'Oscar
Quindici film attendono lo spettatore onnivoro di questo fine settimana che volesse fare indigestione con le prime in sala del momento. Spicca, su tutte, l'uscita in sala dell'italiano Chiamami col tuo nome che Luca Guadagnino ha portato al record di quattro nomination all'Oscar, pur senza essere il portabandiera nazionale per la categoria del film straniero.
Chiamami il tuo nome di Luca Guadagnino con Armie Hammer, Timothe'e Chalamet, Michael Stuhlbarg, Amira Casar, Esther, Garrel, Victoire Du Bois. In una pianura padana assolata ed estiva si consuma la scoperta dell'amore e del sesso da parte dell'adolescente Elio che li scopre quando nella sua grande casa di campagna arriva per una vacanza studio (ospite del padre) il carismatico e seducente Oliver. Un film scoperto al Sundance Festival, realizzato in economia, baciato dall'estro estetico del regista e adesso scoperto in tutto il mondo grazie alle quattro nomination tra cui spicca quella per il miglior film (a sorpresa).
Fabrizio De Andrè: Principe Libero di Luca Facchini con Luca Marinelli, Valentina Belle', Elena Radonicich, DavideIacopini, Gianluca Gobbi, Ennio Fantastichini. In anticipo sulla messa in onda televisiva arriva nelle sale per pochi giorni il biopic sul cantautore genovese approvato dalla famiglia ma ricco di momenti di pura emozione e di sorprendente qualita', soprattutto per merito del suo protagonista e del personaggio, ormai entrato nella storia della cultura italiana.
Downsizing di Alexander Payne con Matt Damon, Neil Patrick Harris, Kristen Wiig, Jason Sudeikis, Christoph Waltz, Alec Baldwin, Margo Martindale, Maribeth Monroe, Donna Lynne Champlin, Rolf Lassgard, Kerri Kenney. Cosa succederebbe se tutti noi accettassimo di rimpicciolirci (ma solo un po'), vivendo la vita di sempre ma da un po' piu' in basso? E' su questo buffo paradosso che l'irriverente autore americano costruisce una fiaba ecologica che ha aperto l'ultima Mostra di Venezia. Matt Damon e' un moderno Candido e intorno a lui il mondo si muove senza migliorare.
Made in Italy di Luciano Ligabue con Stefano Accorsi, Kasia Smutniak, Fausto Sciarappa, Walter Leonardi, Filippo Dini, Tobia De Angelis, Alessia Giuliani, Gianluca Gobbi. Ritorna il microcosmo di uomini buoni che appartiene al mondo poetico del cantautore-regista. Operaio e sognatore, Riko sopporta le sfide della sorte - non gliene va mai bene una - grazie ala sua generosa umanita' e a un pugno d'amici cresciuti a Lambrusco e ottimismo.
Tutti gli uomini di Victoria di Justine Triet con Virginie Efira, Vincent Lacoste, Melvil Poupaud, Laurent Poitrenaux, Alice Daquet, Laure Calamy, Sophie Fillie'res. Single, madre e avvocato, la bella Victoria affronta i casi umani che passano nel suo studio con la stessa volitiva sicurezza con cui cerca di conciliare desideri privati (vorrebbe una vita sessuale soddisfacente) e pubbliche virtu'. Film d'apertura alla Settimana della Critica del festival di Cannes, il film e' una commedia briosa, ma anche un ritratto d'ambiente che rivela il nuovo estro del giovane cinema francese e un'attrice da tenere d'occhio: Virginie Efira.