Cinque anni fa la tragedia ferroviaria tra Andria e Corato, in Puglia. In corso il processo

Cinque anni fa la tragedia ferroviaria tra Andria e Corato, in Puglia. In corso il processo

Cinque anni fa la tragedia ferroviaria tra Andria e Corato, in Puglia. In corso il processo


Lo scontro tra due treni delle Ferrovie Bari-Nord che viaggiavano sullo stesso binario provocò la morte di 23 persone e altre 50 rimasero ferite

Sono passati cinque anni dalla tragedia delle Ferrovie Bari-Nord, gestite in concessione dalla società Ferrotramviaria. Lo scontro frontale tra due treni che viaggiavano sullo stesso binario nel tratto tra Andria e Corato il 12 luglio del 2016 provocò la morte di 23 persone, mentre altre 50 rimasero ferite. Il quinto anniversario coincide con la data di una delle udienze del processo che si sta celebrando davanti alla Corte di Assise del tribunale di Trani. Un procedimento che si trascina lentamente tra continue interruzioni e ripartenze, anche a causa di una ricusazione e del cambiamento del collegio dei giudici.


Le iniziative per ricordare le vittime

Sono diverse le iniziative programmate in ricordo delle 23 vittime. Sabato sera è stata celebrata una messa di suffragio all'Oratorio Salesiano di Andria, nella quale risiedevano molte di loro. Oggi, invece, il primo cittadino, Giovanna Bruno, ricorderà la tragedia alle 9.30, sulle rotaie di Ferrotramviaria sul luogo dello scontro, poi raggiungerà Bari, dove alle 11.00 è prevista un’altra cerimonia. Alle 11.05, orario dello scontro tra i due convogli, il sindaco del capoluogo pugliese Antonio Decaro deporrà una corona di fiori e osserverà un minuto di silenzio insieme ai primi cittadini delle comunità cui appartenevano alcuni dei 23 morti.


Il processo

Sono 18 gli imputati al processo per la strage (17 persone fisiche più la società Ferrotramviaria come persona giuridica), accusati a vario titolo, dei reati di disastro ferroviario, omicidio colposo e lesioni gravi colpose, omissione dolosa di cautele, violazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro e falso mentre la società Ferrotramviaria, imputata come persona giuridica, risponde dell'illecito amministrativo dipendente dai reati commessi da vertici e dirigenti. Parti civili nel procedimento, solo nei confronti dei 17 imputati (persone fisiche), sono la Regione Puglia, i Comuni di Corato, Andria e Ruvo di Puglia e le associazioni Acu e Anmil, oltre ai parenti delle vittime e ai passeggeri sopravvissuti. Tra gli imputati i vertici e i dirigenti della Ferrotramviaria, i capistazione di Andria e Corato e l'unico capotreno sopravvissuto.


Le probabili cause

A determinare lo scontro probabilmente fu un errore umano nel sistema del cosiddetto blocco telefonico, ovvero la comunicazione telefonica (tramite fonogramma) tra le due stazioni, ritenuto obsoleto e insicuro dalla Procura di Trani. Secondo l'ipotesi accusatoria, una serie di concause e leggerezze organizzative e la mancata applicazione da parte della società di aggiornati sistemi di sicurezza, in particolare il segnalamento automatico Scmt (sistema di controllo marcia treno) che consente di sopperire in tempo ad eventuali errori umani o tecnologici. Il bilancio della tragedia fu aggravato anche dalla velocità che si raggiungeva in quel tratto e dalla circostanza sfortunata che uno dei due treni al momento dell'impatto aveva appena lasciato una curva. I due macchinisti si ritrovarono davanti all'improvviso l'altro convoglio e nulla poterono fare per evitare lo scontro frontale. Il raddoppio della linea avrebbe evitato la tragedia.



Argomenti

Ferrotramviaria
Ferrovie Bari-Nord
scontro tra treni

Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • New Hit di RTL 102.5: da questa settimana in onda “STOP CALLING” di Jacoténe, “BMF” di SZA e “Guilty” di Teddy Swims

    New Hit di RTL 102.5: da questa settimana in onda “STOP CALLING” di Jacoténe, “BMF” di SZA e “Guilty” di Teddy Swims

  • Europa League. La Lazio vince all'Olimpico e si qualifica agli ottavi di finale. Roma cade in Olanda, e sfuma l'accesso diretto agli ottavi

    Europa League. La Lazio vince all'Olimpico e si qualifica agli ottavi di finale. Roma cade in Olanda, e sfuma l'accesso diretto agli ottavi

  • Un passo dal cielo, Giusy Buscemi e Marco Rossetti raccontano l’ottava stagione a RTL 102.5

    Un passo dal cielo, Giusy Buscemi e Marco Rossetti raccontano l’ottava stagione a RTL 102.5

  • MasterChef 14: stasera la temutissima prova di pasticceria con Iginio e Debora Massari

    MasterChef 14: stasera la temutissima prova di pasticceria con Iginio e Debora Massari

  • Libico scarcerato a Torino, la Corte penale internazionale chiede spiegazioni all'Italia

    Libico scarcerato a Torino, la Corte penale internazionale chiede spiegazioni all'Italia

  • Champions League. Inter basta Lautaro, serve un punto per ottavi. Il Milan vince ancora ed è sesto

    Champions League. Inter basta Lautaro, serve un punto per ottavi. Il Milan vince ancora ed è sesto

  • The Flight - Piano di Volo con Claudio Baglioni da Livorno

    The Flight - Piano di Volo con Claudio Baglioni da Livorno

  • Israele, operazione militare muro di ferro in Cisgiordania. Netanyahu, agiamo contro l'asse iraniano. e non finisce qui

    Israele, operazione militare muro di ferro in Cisgiordania. Netanyahu, agiamo contro l'asse iraniano. e non finisce qui

  • Atalanta forza-5 sul Graz, ottavi nel mirino. Bene anche il Bologna, solo un pareggio e zero reti per la Juventus

    Atalanta forza-5 sul Graz, ottavi nel mirino. Bene anche il Bologna, solo un pareggio e zero reti per la Juventus

  • Francesco Gabbani a RTL 102.5: “Dopo Sanremo uscirà il mio nuovo album e ci saranno dei nuovi appuntamenti live”

    Francesco Gabbani a RTL 102.5: “Dopo Sanremo uscirà il mio nuovo album e ci saranno dei nuovi appuntamenti live”