23 novembre 2020, ore 17:54
L'audio ha in breve tempo fatto il giro tra i colleghi per poi finire all'attenzione del comandante generale della polizia municipale della Capitale, che ha aperto un'inchiesta
Lui circa 50 anni, lei sulla quarantina, vigili urbani colleghi in forza al XV gruppo, zona Cassia, a Roma. La coppia era in servizio, come tante altre volte, e stava pattugliando il campo rom di Tor di Quinto. Una volta parcheggiata l'auto, forse per ingannare la noia, forse travolti da una incontrollabile passione, i due hanno iniziato a consumare un intenso rapporto sessuale, all'interno dell'auto di sevizio. Come nei migliori film erotici degli anni 70 però hanno lasciato la radio della volante accesa, rendendo partecipi del momento di passione tutti i colleghi in ascolto. Il tutto è ovviamente stato registrato, così le effusioni, parole infuocate comprese, hanno brevemente fatto il giro di tutti i colleghi, compreso il comandante generale della polizia municipale della Capitale, Stefano Napoli. Che ha non ha potuto fare a meno di aprire un'indagine sull'accaduto.
Una vicenda con ancora punti da chiarire
Ci sono degli aspetti dell'accaduto ancora da chiarire. Secondo quanto riferisce il comando, i fatti non risalirebbero agli ultimi giorni, ma allo scorso mese di agosto. Nel frattempo però entrambi gli agenti sono stati trasferiti in due gruppi diversi. Un provvedimento d'ufficio che, come ha voluto sottolineare il Comando, non è una sentenza. Anche perché al momento non vi è alcuna certezza che la registrazione provenga da una radio di servizio e quindi sia stata colta dalla sala operativa. Il file esiste, ed è una registrazione dell'amplesso effettivamente arrivata al comandante. Il fatto che sia stato consumato nei pressi di un campo Rom fa sorgere altri dubbi: come hanno confermato altri agenti, per quel determinato intervento c'è l'obbligo di essere minimo in tre. Ci possono essere però più pattuglie, magari composte ognuna da due persone. Potrebbe essere accaduto che i due si siano allontanati con l'auto dal luogo del pattugliamento per consumare il rapporto. Oppure potrebbe essere accaduto che il turno fosse finito e quindi sia stato consumato un rapporto non in servizio. O ancora che la registrazione non provenga dalla sala operativa.
La comunicazione ufficiale
Sul caso si è espresso l'ufficio stampa della polizia locale, che in una nota ha spiegato così: "In merito ad articoli di stampa usciti in queste ore che riportano notizie riguardanti due agenti che avrebbero consumato un rapporto sessuale in un autoveicolo di servizio, il Comando Generale della Polizia Locale sottolinea che sull'accaduto, non riconducibile agli ultimi giorni, sono state svolte e sono tuttora in corso indagini per stabilire la la veridicità dei fatti” . Quel che è certo è che la vicenda ha immediatamente fatto il giro del web, diventando virale in poche ore. In fondo sembra estratta da uno dei gloriosi B-movie degli anni 70 ed 80, con Edwige Fenech, Lino Banfi, Lando Buzzanca, Barbara Bouchet ed altri grandi attori che hanno fatto sognare milioni di adolescenti e non.