24 marzo 2021, ore 18:00 , agg. alle 10:05
Una ricerca BVA Doxa-Unione Italiana Food ha evidenziato come gli italiani abbiano cambiato le loro abitudini alimentari durante la pandemia; si sta più tempo a casa, a merenda vincono frutta, yogurt e torte
ABITUDINI CAMBIATE
MERENDA PIÙ RICCA E SANA
LA CLASSIFICA DEGLI SNACKS
Tra gli alimenti che, in tempo di Covid–19, registrano il favore degli italiani per la merenda, al primo posto c’è la frutta il cui consumo, da quando si è a casa, è passato dal 42% al 60%, seguita dallo yogurt, dai biscotti, dal dolce fatto in casa i cui consumi sono addirittura raddoppiati, e dal pane con marmellata o creme spalmabili. Restano, invece, stabili le merendine confezionate che con il 45% - stessa percentuale che aveva prima dell’arrivo del Covid - rientrano comunque nella top five degli alimenti consumati dagli adulti. Meno cambiamenti, rispetto all’arrivo della pandemia, per le scelte che riguardano merenda salata: classifica inalterata con in testa i crackers (40%), seguiti dal panino salato (25%), pizza (13%) e dalla torta salata (10%). La ricerca ha evidenziato anche il fatto che è cambiata anche la merenda dei bambini, che trascorrono più tempo a casa con i genitori. Tra i prodotti più consumati per lo spuntino di metà mattino o metà pomeriggio troviamo le merendine confezionate e i biscotti, i cui valori sono rimasti immutati rispetto a prima dell’avvento della Pandemia; autentico boom dei dolci fatti in casa. Mamma e papà in smart working trovano il tempo anche per preparare una crostata.